Avevo un cagnolino di pezza,
avevo una clavicola rotta,
speriamo che nessuno mi fotta,
quel biondino che vedo laggiù
Ma perché, amore mio, sei andata via e non mi hai detto addio (2 volte)
Di notte camminavo di destro,
le unghie mi piacevano sporche
ho amato le donne più porche:
per il resto non avevo tabù:
Rit.
Prendo il tram dalla parte davanti,
bacio solo piegato a novanta,
se mi pagano è solo in contanti
trentamila bicchieri di rhum.
Rit.
Porto solo corpetti di seta,
guardo sempre con la caramella
se mi gratto si stacca una stella,
faccio pipi e ritorno lassù.
Rit.
Mangio abbacchio coi funghi sott’olio,
bevo vino di Valpolicella
che m'importa se vostra sorella
fu condita con salsa al ragù.
Rit.
Vado pazzo per l'autoerotismo,
non disdegno l'amore di gruppo:
ma il mio dio resta sempre l'incesto,
specialmente coi bambini zulù.
Rit.
Prendevo due messe ogni giorno,
una in chiesa e quell'altra non so
quando vengo, normalmente ritorno
e mi lavo una si e una no.
Rit.
Spesse volte la carne mi vince,
mi do via, quando capita, a tutti,
quando mangio spavento dai rutti,
ma in complesso sono un tipo un po' snob.
Rit.
Vi ho parlato di queste mie doti,
doti date dai miei connotati
che vi prenda una fitta al costato
se provate a chiamarmi Gesù!
Rit.
ECCE AGNUS DEI
Passa il tempo amore
come il vento passa e va,
ma a soffrire siamo sempre noi,
a crepare siamo sempre noi.
C'è chi dice amore sii paziente e ci sarà
una ricompensa. un aldilà
Rit
Grazie, Gesù Cristo, non mi va,
ho la mia famiglia e vive qua (2V)
Se mio figlio ha fame
che gli dico: "amore mio
non ti preoccupare che c'è Dio:”
Credi che la fame passerà
Come alternativa
mi si offre un aldilà
fatto d uguaglianza e di umiltà.
Rit.
Questa è la mia terra
e nelle braccia amore mio
trovo la risposta che mi va
l'unica risposta è questa qua.
Ho rubato, ho pianto,
ho domandato carità
ora basta viver di pietà.
Rit.
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