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GRAZIE A...
NEWS |
Allineamento |
Rinnegato |
Aspetto fisico |
Alto, atletico, moro, occhi verdi, lineamenti
duri, sorriso sfrontato e sguardo irriverente. |
|
Età |
Altezza |
Peso |
27 |
1.87 |
90 |
Background |
Ex pilota di caccia Tie Imperiali
ha disertato perché sospettato (a ragione) di spionaggio e doppio
gioco con i Ribelli.
E' ricercato, ma per poche centinaia di crediti. |
Connessioni con altri personaggi |
Sembra aver mantenuto buoni rapporti
con il suo ex Comandante di squadriglia Imperiale: Darren Sly. |
Note particolari |
Ottimo pilota possiede una bella
nave, la Duna Tiphon, e sfrutta le conoscenze acquisite nell'Impero per
svolgere lavori illegali come contrabbandiere e bounty-killer. |
Autore/Autrice |
Sonia Capelli |
Racconto introduttivo:
TRAVIS DENIAL
Non mi è mai piaciuto il dover sottostare
a leggi o regolamenti. Per me l’unica spiegazione valida per l’esistenza
delle regole è che esistono per venire infrante, e non posso certo
dire che questo genere di filosofia sia vantaggioso se fai parte dell’esercito,
figuriamoci poi dell’esercito Imperiale! Diciamo pure che mi avevano arruolato
per le mie discrete doti di pilota (non avrei mai resistito tanto se fossi
stato un semplice soldato: l’indossare quasi permanentemente quella ridicola
corazza bianco-latte mi avrebbe fatto impazzire!) e che se n’erano pentiti
ben presto: l’unica cosa che mi aveva sempre salvato dalla corte marziale
era il fatto che il mio ufficiale superiore, Darren Sly, era anche il mio
migliore amico dai tempi dell’Accademia (probabilmente se fossi stato di
carattere più arrendevole sarei diventato anch’io ufficiale!) e
questo lo portava a cercare di nascondere, o mitigare, le “mie malefatte”
in nome della nostra vecchia amicizia. Ma, purtroppo, un giorno ne venni
fuori con veramente grossa, un tiro mancino all’Impero e a tutti
i suoi papaveri che generò, in pratica, la mia defezione dai ranghi
delle milizie imperiali con le tasche piene di soldi e, indirettamente,
una perdita ben più grave da parte dell’Impero…
Beh, comunque sia, a me andò a finire piuttosto
bene: la taglia sulla mia testa non fu tanto alta da scatenare una frenetica
caccia all’uomo (il Grand Moff Tarkin morì con la distruzione della
“più potente macchina da guerra mai costruita”, e con lui sparirono
“le prove” del mio giochetto) ed i soldi che ne guadagnai bastarono per
acquistare una bella navicella con cui iniziai a guadagnarmi la vita in
modo a me più congegnale.
E Darren? Il mio grande amico, vera “mente” dell’impresa
(in combutta con un “terzo” che fornì la… materia prima), se la
cavò egregiamente senza che nessuno venisse mai a sospettare della
sua parte nel tutto e, al momento, continua la sua pr
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