Le lettere

Ho letto oggi (01/02/94) sulla Stampa del canaio suscitato da una frase di Ambra, la ragazzina di "non è la RAI" e mi è venuto davvero da sorrridere perchè in un primo attimo ho pensato che qualcuno credesse davvero che quella frase fosse architettata a supporto di Sivio Berlusconi e di Forza Italia da qualcuno e messa in bocca ad Ambra. Poi il sorriso è sparito, perchè mi sono reso conto che si è trattato della solita caccia all'untore; qualcuno ha pensato :"pechè non attaccarsi a quella frase per dimostrare che ... bla bla bla?". Certo, se io so chi è Ambra è perchè qualche volta l'ho vista (e non nascondo che data la sua età la considero davvero notevole!), ma nè io nè gli altri elettori della Repubblica siamo suoi tipici ascoltatori e nessuno può seriamente pensare che quella frase non sia stata improvvisata lì per lì da una ragazzina, che magari ha personalmente un occhio di riguardo per Silvio Berlusconi, ma che sa di parlare ad un pubblico che non elegge nessuno. Per quanto riguarda il rapporto fra le reti Fininvest e l'elettorato, sapendo benissimo in che direzione andrà il mio voto, non entro nel merito; mi danno solo fastidio e molto la creazione ed i rimescolamenti di acque torbide, con il rischio di incrinare la spontaneità di una ragazzina davvero molto brava: probabilmente almeno oggi Ambra dovrà recitare un copione imposto dall'alto e in seguito, pur parlando ai ragazzini, dovrà forse tenere a mente che fra i ragazzini qualche volta si mescolano certi "matusa" che possono sempre romperle le scatole strumentalizzandola per i loro loschi disegni. 

La lettera è degli inizi della campagna elettorale e tratta della frase "Dio è con Berlusconi ed il diavolo con Occhetto"; stranamente è stata pubblicata due volte a poco più di una settimana l'una dall'altra: la prima volta con qualche taglio e la seconda integralmente (vedere lettera successiva).