 |
- INFINITO
- (Djavan
- E. Ruggeri)
-
- Sempre
vive dentro te
- la
medesima strada c'č
- quella
che non sai dov'č
- sorprendente
via
- L'aria
di oggi gią va
- fuggi
l'immensitą
- leggi
e viaggi
- che
uomo sei senza veritą?
- Se la
mente lavora non lasciarla scivolare
- troppe
volte si ignora
- la
complessitą della felicitą
- ci
ritroveremo, ci sarą
- un
equilibrio che avrą
- luce
che si crea
- nascono
da qui gli alberi
- E
rincorreremo quelle scie
- e
quella pace che dą
- l'alba
che ci crea
- l'infinito
č qui
- E ci
confondono, ma per un attimo
- e si
ripetono, per ogni secolo
- e ci
ricordano, che č solo un attimo
- Sempre
cresce accanto a te
- un
respiro che va da sč
- resta
l'ordine che c'č
- comprendendo
noi
- L'aria
di oggi gią va
- fuggi
l'immensitą
- leggi
e viaggi
- che
uomo sei senza veritą?
- E' il
pensiero maggiore
- che
conduce la recita
- di
chi vede ma non lo sa
- e si
ferma qui
- Dopo
di te verrą
- mentre
seguiremo quelle scie
- e
quella pace che dą
- l'alba
che ci crea
- l'infinito
č qui
- E ci
confondono, ma per un attimo
- e si
ripetono, per ogni secolo
- e ci
ricordano l'infinitą
|
|