PIEVE DI SAN ZENO
E' la chiesa
più antica di Lonato e la sua fondazione si fa risalire al IV
secolo, in seguito alla predicazione di San Zeno Vescovo di
Verona. La Chiesa, nelle sue forme attuali, è successiva al
1339, anno in cui il paese di Lonato e il Castello vecchio,
che si sviluppavano attorno a questa Pieve, vennero posti
sotto assedio dalla Compagnia di San Giorgio capitanata da
Lodrisio Visconti. Della Chiesa precedente restano solamente
l'abside e l'arcone visibile sul lato sud, databili al XII
secolo. Lo storico Cenedella, sulla base di scavi da lui
compiuti attorno alla Chiesa, ipotizza che questa fosse
originariamente a tre navate, con sei arcate per ogni lato
della navata centrale. |

|
 |
Inoltre
l' entrata della Pieve doveva essere preceduta da un portico e
da una scalinata, davanti alla quale doveva sorgere un
Battistero. Nel 1756 Don Antonio Barzoni rinviene nell'antico
Battistero una lapide funeraria datata 614 nella quale
Ansoaldo, gastaldo di Agilulfo Re dei Longobardi ordinava di
essere sepolto nella chiesa di san Giovanni Battista.
Già a
questa data si riscontra quindi la compresenza dei due
santi patroni di Lonato: san Zeno per la Pieve e san Giovanni
Battista per il Battistero. Entrambe verranno poi mantenuti
come co-patroni anche se la nuova parrocchiale sarà dedicata
a San Giovanni Battista.
|
Attorno o presso la pieve sorgeva un piccolo castello-ricetto
nominato come "vecchio castello" nella Bolla Papale
di Lucio III del 1184 lasciando supporre fin da questa data la
presenza del "nuovo castello" nella posizione
attuale. |
 |
|