La Polada - Associazione Storico Archeologico Naturalistica

 

CHIESA DI SAN MARTINO

E' una delle chiese più antiche di Lonato. E' probabile che l'origine di questa piccola chiesa sia da far risalire all'VIII secolo. Il 18 luglio 774, infatti, Carlo il Grosso assegna al Monastero di San Martino di Tours, per gli abiti del monastero (causa vestimentorum), oltre ad altri beni in Sirmione e Peschiera, anche Lonato (Lionam). Nella bolla papale di Lucio III data a Verona il 10 ottobre 1184, è già dichiarata bene di proprietà della Pieve di san Zeno, segno della fine della proprietà benedettina. Nei secoli successivi nella chiesetta venne collocata una immagine della Vergine.
La prima domenica di agosto dell'anno 1614 la Vergine si manifestò in modo miracoloso ad una fanciulla nata muta nei pressi della chiesetta (dove oggi sorge il Santuario) ordinandole di recarsi dall'Arciprete e dirgli che Ella li voleva essere venerata.

La fanciulla acquistò la parola. Nel luogo dell'apparizione venne subito costruita una piccola chiesetta e vi si trasportò l'immagine della Vergine. La tradizione vuole che un secondo prodigio si manifestasse il giorno della traslazione dell'immagine, e cioè che solo l'Arciprete riuscì a smuoverla dalla sua antica sede.

Nel 1639 iniziò la costruzione del Santuario sul luogo dell'apparizione che venne portato a conclusione nel 1674. Il 29 ottobre 1674 venne fatta la definitiva traslazione dell'immagine (che nel frattempo era tornata nella chiesetta di san Martino).

Da allora la chiesa di san Martino venne abbandonata e fino ai giorni nostri è stata adibita a fienile della vicina cascina del Beneficio Parrocchiale.

Negli anni settanta presso la chiesa venne rinvenuto un cippo marmoreo di epoca romana recante un bassorilievo di un personaggio togato.

 

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