La Polada - Associazione Storico Archeologico Naturalistica

 

Il meccanismo dell'orologio

Il meccanismo dell’orologio visibile nella Torre Civica risale al 1793, commissionato a Domenico Crespi di Cremona. E’ un orologio di notevoli dimensioni e per questo abbastanza raro. E’ costituito da tre treni di ruote dentate di diversa funzione. (figura 1)


Figura 1

Al centro è posizionato il treno del tempo al quale era agganciato, sul lato posteriore, il pendolo (Figura 2) che aveva la funzione di scandire il tempo. Sul lato anteriore è visibile il gancio di carica del tempo mediante il quale, con l’ausilio di una manovella, veniva caricato il treno.

I treni della suoneria delle ore da un lato, delle mezze ore e dei quarti dall’altro, hanno lo stesso sistema di carica del treno del tempo e, data la lunghezza di escursione delle corde dei pesi, la carica poteva durare anche una settimana.

Anche per questi è visibile il relativo gancio di carica.

 


Figura 2

Su entrambe i lati, i due treni delle suonerie imprimevano il movimento a una leva dalla quale partiva una cordicella collegata, due piani più sopra, al batacchio della campana. (Figura 1).

Il movimento della leva permetteva quindi lo spostamento del batacchio e quindi il rintocco della campana.
 
I tre ganci di carica corrispondono a tre tamburi di legno sui quali si avvolgono le corde alle quali sono attaccati i pesi in pietra (Figura 4) visibili durante la salita.

 

Sul retro il meccanismo presenta due grosse pale dette “orecchie d’elefante” (Figura 3). La loro funzione è quella di permettere, girando velocemente nel momento del suono, il corretto e regolare rintocco delle campane.

Dal treno del tempo scende un’asta (Figura 3) che permette il collegamento tra il meccanismo e il quadrante dell’orologio, posto due piani più in basso.

 

 

 

Questa asta, grazie ad un ingranaggio (figura 5) posto all’altezza del quadrante, trasmetteva il movimento di rotazione alla lancetta esterna che segnava le ore.

  In origine sul quadrante era quindi posta una sola lancetta. Oggi sono presenti due lancette, una per le ore e una per i minuti, azionate da un meccanismo elettrico.

 

Foto: BONETTA
Testi: Carlo Pini
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