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![]() Per prima cosa il numero di rovine e la loro distribuzione geografica, vastissima, fanno del Messico sicuramente una meta da non perdere per studiosi e pseudo-studiosi. Ma anche per chi semplicemente si lascia, come me, prendere dalla atmosfera unica di questi siti archeologici. Alcuni di questi, come Tulum, qui a fianco in foto, hanno fatto stampare milioni di depliant pubblicitari e , ovviamente, fanno muovere tantissimi turisti che in certi periodi, cioe' quasi sempre, rendono le visite poco gradevoli. Tuttavia vale quasi sempre la pena, e l'accortezza di andare a visitare le rovine la mattina presto oppure il pomeriggio viene ripagata dal fatto che quasi tutti i turisti arrivano con gite organizzate e vanno via tutti insieme. |
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Qui sopra: Chichen Itza', nella regione dello Yucatan. A fianco Monte Alban, a pochi chilometri dalla citta' di Oaxaca. Opere artchitettoniche di incredibile vastita' e bellezza di popoli distrutti dall'arrivo dei colonizzatori spagnoli. Il paesaggio circostante rende il tutto piu' suggestivo. |
Un capitolo a parte merita la costa pacifica a sud di Puerto Escondido, che comprende la zona di Puerto Angel e Huatulco. La mia permanenza in questa zona e' stata di 12 giorni, ma potrebbe esere stata molto piu' lunga. Puerto Angel e' un paesino di pescatori che sembra una bomboniera, circondato da spiagge bellissime e con un mare trasparente e pescosissimo. Il periodo migliore per andarci e' certamente durante l'inverno; in agosto il tempo diventa umido e il cielo coperto. A febbraio invece non piove mai e la temperatura e' ideale. Per dormire si puo' sia rimanere in paese, dove c'e tra l'altro una bella spiaggia, oppure andare a Zipolite, a pochi chilometri a nord, verso Puerto Escondido. Qui ci sono numerose cabanas dove soggiornare con pochi pesi. Oltre al fatto che la spiaggia e' bellissima e i tramonti spettacolari. |
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| Le altre spiagge, tutte a sud di Puerto Angel, sono tutte raggiungibili in barca ed alcune sono assolutamente deserte. Un paradiso terrestre. Diversamente da come si e' portati ad immaginare la costa pacifica, qui l'acqua e' calma, le spiagge bianche ed e' pieno di pesci da barriera corallina, almeno in alcuni punti. I pescatori riempiono il molo di Puerto Angel ogni pomeriggio con quantita' impressionanti di pescato, soprattutto di tonni. Immaginate che scorpacciate! Inoltre il pesce costa pochissimo si puo' spendere anche l'equivalente di diecimila lire in due, con birre e tutto. Questo unito alla qualita' che e', in ogni caso, altissima. | ||||
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Meta classica di tutti gli Italiani e di tantissimi americani sono le spiagge della penisola dello Yucatan, quelle comprese fra Tulum a sud e Cancun a nord, nello stato del Quintana Roo. Questo tratto di costa ha una altissima concentrazione di spiagge dalla sabbia bianca. Io ho fittato un'auto a Merida, la capitale dello stato dello Yucatan, e non ne ho saltata una. Saranno una quindicina tutte bellissime e molte deserte, forse un po' monotone. La costa e' infatti piattissima senza alcun rilievo e la strada costiera e' completamente nascosta dalla vegetazione, per cui per vedere una spiaggia bisogna arrivarci sopra, quando imprivvisamente la vegetazione si apre e permette di vedere la zona circostante. |
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Per questo motivo sconsiglio di andare in questa zona senza avere a disposizione un'auto, visto che i bus locali non passano mai e se passano sono sempre pieni. E' possibile dormire su quasi tutte queste spiagge. Una valida alternativa a Cancun (da evitare) per chi ama la vita di notte e' rappresentata da Playa del Carmen, dove una notevole ricettivita' alberghiera fa comunque salire i prezzi, gia' alti rispetto al resto del Messico. Non sono riuscito ad andare in Chiapas per mancanza di tempo.......eeessi'! dopo un mese in Messico la Jamaica mi chiamava.....pero' Mario Bozzi ha una pagina dove ha alcune foto di questa regione. |
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