Kenya

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imbarcazione usata dai pescatori

Il mal d'Africa esiste. Mi e' capitato di provarlo fin dalla prima volta che ci sono stato, all'eta' di dieci anni. Africa uguale Kenya. Per la maggior parte delle parsone questo e' la naturale associazione di idee. In effetti, anche se forse e' un'affermazione un po' eccessiva, questo e' il paese che piu' di tutti racchiude la vera essenza dell'Africa. Gran parte dei piu' importanti parchi nazionali del continente si trovano nella regione a cavallo tra Kenya, Tanzania e Uganda. E' difficile impresa descrivere cio' che comporta un viaggio in questi luoghi in termini di impatto emotivo e eccitazione dovuta alla consapevolezza di trovarsi nel continente piu' antico e ancora piu' incontaminato. I parchi nazionali sono estesissimi e densamente popolati di animali di ogni tipo. Il paesaggio a tratti e' di quelli che mozzano il respiro. Chi va in Kenya non potra' esimersi dal fare un safari fotografico al parco nazionale Masai Mara e una puntata al lago Naivasha (vedi foto).

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il lago Naivasha popolato
dai fenicotteri rosa
Nei dintorni di Nairobi segnalo per esserci stato personalmente anche i parchi del monte Kenya e di Meru. All'estremo nord e' il parco nazionale Turkana, bellissimo e tra i meno frequentati. Chi invece si trova spedito dalle agenzie direttamente a Mombasa o Malindi, sulla costa dell'Oceano Indiano, puo' raggiungere il parco nazionale Tzavo, dove vi e' (o almeno vi era) la piu' numerosa popolazione di elefanti della regione. Il mare e' bello, solo un po' torbida l'acqua a causa della sabbia (bianca) sempre in movimento. Visto che e' vano tentare di descrivere i luoghi, potete per lo meno farvene un'idea guardando le foto. Tuttavia non vi rimane che una cosa per provare il mal d'Africa: andarci!