1 casa a uso di villa e 1 casetta con bottega a uso di trar seta (T2/L) nella Canonica di Fiesole, luogo detto Le Cannelle o Berrettaio, confina via maestra, Baglioni, Tortoli, Ricciardi, Ciapetti, Danzerini, Baldi, atto 1760 n.239.
Un regio decreto del 1536 assegna la casa, la bottega e un pezzo di terra a Raffaello di Marco, tessitore. Confina con la strada, Lotti e Miniato tintore
Francesco Cappelli
1 casa con bottega sotto a uso di pizzicagnolo (T2/C) nella Canonica di Fiesole, confina via maestra, Bini, Bozzolini, atto 1775 n.155.
Colonnello Gino Capponi, gonfalone Nicchio, a_265
6 case nella Canonica di Fiesole, luogo detto Il Massaio, tra le quali 1 bottega di calzolaio (T2/B) appigionata a Fabrizio Gambassini.
1 casa nello stesso luogo appigionata agli Accademici Lunatici di Fiesole (T2/A) per lire 18 annue, atto 1748 n.77. La bottega di calzolaio è nuovamente citata nell’atto del 25 maggio 1826 per l’acquisto di Giuseppe Guidotti da Mariana Linari vedova Ranfagni. In tale documento, per l’ubicazione del sito, si legge: “... Canonica di Fiesole, luogo detto Borgunto”. La notazione è importante perché viene citato per la prima volta in assoluto il toponimo Borgunto.