Circolo Scacchistico del Cusio

CAMPIONATO DEL MONDO GIOVANILE DI SCACCHI

ANTALYA – TURCHIA – 17/29 NOVEMBRE 2007

 

Sul divano, tra le braccia del suo “fratellone”, Riccardo ascolta il racconto di quella vacanza in Turchia, a 5 anni,  proprio ad Antalya, ”la più bella che ho fatto da solo con la mamma” gli dice Alessandro e, a me viene in mente una frase di Einstein: le coincidenze sono lo pseudonimo di Dio, quando non vuole lasciare la firma!

E’ finita la nostra avventura mondiale, Riccardo porta a casa 4 punti ( 3 vittorie e 2 pareggi), di gran lunga oltre le aspettative; avrebbe potuto scapparci anche una vittoria in più, ma, l’inesperienza, la stanchezza e l’influenza, non lo hanno permesso.

Siamo tornati tutti più ricchi emotivamente, i ragazzi anche più forti scacchisticamente. Il confronto tra culture tanto diverse hanno permesso una crescita personale importante: ci sono incontri che durano un attimo, ma che restano dentro tutta la vita.

Io che, come dice Rita Levi Montalcini: “conosco come si muovono i pezzi, ma non so giocare a scacchi”, vorrei significare questo campionato mondiale con una riflessione serale da mamma:

…..Riccardo dorme già, il grande maestro cubano Ortega, che segue la nazionale italiana, ha dato ordini precisi, alle 22,30 devono dormire tutti, domani sarà durissima, la prima partita alle 10 che finirà entro le 15, la seconda alle 17 che finirà per le 22. Il mio angioletto tiene tra le mani il foglio con le parole che gli ho scritto durante il volo per venire in Turchia – Riky, non ti amerò di più se le vincerai tutte e, non ti amerò di meno se le perderai tutte, perché la mamma TI AMA a prescindere – Venerdì è giornata libera, andiamo tutti in escursione, il tempo dovrebbe essere bello, vento di phon a parte, si sta benissimo, sembra estate, si sta in spiaggia e si fanno i bagni in mare. Tribuiani, delegato italiano, autore del libro: il miglior rendimento negli scacchi, li lascia abbastanza liberi nell’alimentazione perché, d’istinto, mangiano praticamente solo carboidrati; Riky è dimagrito, come il resto del gruppo, nonostante ingurgiti quantità industriali di cibo. E’ un’esperienza incredibile, siamo quasi cinquemila persone e riconosciamo i volti noti, Gioacchino, italo-argentino che accompagna il figlio Nino, il coach del bimbo russo visto in spiaggia, la mamma del ragazzino cinese che ho soccorso in sala ping-pong, il campioncino egiziano, amico di Riccardo (passano ore parlandosi a gesti), in piscina tutti accudiscono i ragazzi e, l’atmosfera di attesa è indescrivibile, quando il capo degli arbitri urla per tre volte: ARE YOU READY!?!?

Sembra un’eternità prima che arrivi il GO!

Comunque vada sarà un successo!.....

E successo è stato, anche, grazie a tutti coloro i quali continuano a supportare Riccardo moralmente, psicologicamente, tecnicamente ed economicamente.

Dal suo maestro e  manager, Collobiano Alberto, al fantastico Marco Zanni, agli sponsor, agli amici piccoli e grandi, uno per tutti Marcello Perrone, alle maestre della 5^ e a tutta la scuola Bachelet di Trobaso, agli allenatori dei pulcini del Verbania Calcio Mimmo Marino e Claudio Boni, al circolo Ferraris, alla mitica Signora Boldini del Coni, alla Provincia del VCO, all’assessore Rolla per il Comune di Verbania ecc.

Grazie a tutti voi che permettete a Riky di credere che i sogni non finiscono all’alba e, grazie a te, cucciolo mio, che, come la luna, segui le regole  ferree dell’universo ma, nonostante questo, riesci a sognare e a farci sognare.

Paola

 

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