Test dello scenario Switzerland 2 per FS2000 


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16 maggio
2000
Abbiamo finalmente potuto acquistare e provare il nuovo
scenario "Switzerland 2" della Flight & Cockpit / MICE.
Si tratta di uno scenario fondamentalmente diverso da
quanto eravamo abituati a trovare in commercio. Gli autori hanno sfruttato le possibilità
grafiche di FS2000 per permettere di volare "dentro" il nostro Paese. Questo
scenario apre nuove utilizzazioni di FS2000: non solo gli aviatori, ma anche gli
appassionati della montagna e chi ama le rappresentazioni geografiche dinamiche
tridimensionali hanno ora uno strumento supplementare di studio e di divertimento.
Ma procediamo per ordine.
Innanzitutto lo scenario ci ha impressionati per la quantità di spazio su disco che
richiede: quasi un mezzo gigabite! Ma si capisce subito perché. Gli autori hanno
sfruttato immagini aeree della Svizzera, e hanno suddiviso il Paese in circa 5'000 (!)
riquadri in formato bmp. Poi sono stati introdotti i punti di rilievo, con una
suddivisione di 200 metri. Risultato: un paesaggio fotografico tridimensionale
assolutamente inedito, percorribile (o meglio sorvolabile), a un prezzo estremamente
contenuto. Ci permettiamo di far notare che sul mercato si trovano altri prodotti con i
rilievi digitalizzati del nostro Paese con prezzi a partire da 250 Fr. Questi modelli
riproducono tuttavia solo i livelli. Il grosso passo in avanti di Switzerland 2 è il
fatto che strade, paesi, boschi, fiumi e, ovviamente, aeroporti, sono perfettamente
riconoscibili.
Ma torniamo alle considerazione dellutilizzazione con Flight Simulator 2000.
Abbiamo provato lo scenario con un Pentium III da 450 Mhz, una carta grafica ATI@xpert98,
un video da 1024 x 768 pixel, 16 mio di colori e una RAM di 128 Mb: niente quindi di
trascendentale ma riteniamo sia questa la configurazione minima richiesta.
Durante i test abbiamo ottenuto dei valori di "refreshig rate" attorno alle 10
immagini per secondo che teoricamente non permettono il volo con esibizioni strabilianti e
turbolenze. Tuttavia siamo riusciti a compiere un volo di prova a bassa quota nelle Alpi
bernesi con un FA-18 superando la barriera del suono. Ma questo non è lo scopo dello
scenario Switzerland 2.
Prima di caricare lo scenario bisogna effettuare
laggiornamento di FS2000 con i due patch di Microsoft (inclusi nel CD): vediamo
così finalmente lombra del nostro aereo sulla pista di atterraggio, con lo
svantaggio che alcuni menu di FS sono ora in inglese. Una volta caricato lo scenario
bisogna ridimensionare le capacità di FS2000. Diciamo subito che questo scenario è
ideale per il volo a vista a media bassa quota, in una calda giornata
destate, a condizioni meteo ideali, con leggera foschia.
Leffetto ottico migliore si ottiene azzerando tutte le qualità di complessità
degli scenari "ufficiali" di FS2000, conservando lopzione "vedi
lombra dellaereo". Scegliere poi la data tra il 10 giugno e il 10 luglio,
impostare lora sulle 13:00. Così facendo lilluminazione e le ombre delle
immagini satellitari corrisponde alla realtà. Poi bisogna entrare nel menu della meteo e
impostare il tutto su "nessuna nuvolosità". A questo punto è importante la
visibilità. Visto che lo scenario prevede un nuovo rilievo circa ogni 10 miglia, è
inutile illudersi di poter vedere oltre: nel menu visibilità bisogna impostare il valore
sulle 10 miglia e lintervallo tra i 0 e i 50'000 piedi.
A questo punto si può scegliere laeroporto e lapparecchio preferito. Noi
abbiamo compiuto con il vecchio Vampire un giro che conosciamo bene: siamo partiti da
Lugano, abbiamo effettuato un giretto sul Ceresio, siamo poi risaliti lungo la Val Colla,
siamo scesi a sfiorare la pista dellaerodromo di Lodrino, siamo passati a bassa
quota per il Lucomagno, giù fino a Coira, dentro nelle valli fino al passo dello Julier,
infine, dopo un giro attorno al gruppo del Bernina, siamo atterrati a Samedan. Risultato:
i cosidetti Screen-shots che avevamo visto in anteprima sono miserabili a confronto
dellimpressione vissuta. Tutti i punti di rilevamento orizzontali sul terreno sono
ben visibili. A comprova abbiamo verificato lavvicinamento e latterraggio ad
Ambrì con lHunter: roba da adrenalina alle stelle... meglio il buon vecchio Cessna.
I limiti dello scenario sono dovuti alla sua complessità.
Come detto per ottenere il risultato ottico migliore bisogna impostare come indicato
sopra. Ciò significa che volando di notte si è al buio, come durante loscuramento,
perché non sono attive le texture di FS2000. Per non "appesantire" gli scenari
si è inoltre rinunciato ad aggiungere infrastrutture agli aeroporti, se non qualche
sporadica torre di controllo. Le piste risultano tuttavia chiaramente visibili e sono,
geograficamente parlando, esattamente dove devono essere e lunghe come nella realtà. Chi
vuole utilizzare gli ILS di FS2000 per latterraggio è buona cosa che se ne ricordi.
I colori presentano qua e là delle imprecisioni, dovute allimpossibilità di
utilizzare una paletta uniforme nellelaborazione dei 5'000 differenti quadrati di
territorio, ma il risultato complessivo è più che buono. In alcuni punti (molto pochi)
troviamo dei boschi un po fluorescenti (sopra Losone e nelle Alpi friburghesi). Lo
scenario si limita molto precisamente allo spazio aereo della Confederazione. Arrivando a
sorvolare la zona di confine si entra nello scenario marroncino che è la base di FS2000.
Complessivamente non possiamo che complimentarci con gli
autori e consigliarlo a tutti gli amanti del volo panoramico che dispongono di un
ordinatore sufficientemente configurato.
www.geocities.com/primavesi, maggio 2000
per i vostri commenti o suggerimenti: primavesi@excite.com |