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Posso dire che sono cresciuto a suon di progressive-rock e che il mio cuore ormai pulsa con un ritmo sincopato!
Non oso dire "ascolto di tutto" perché ancora mi sento ignorante su certe forme musicali, come la musica classica o il jazz, ma considero abbastanza ampio lo spicchio di orizzonte musicale che ho esplorato.
Per anni sono stato prigioniero nei sentieri siderali aperti dai Pink Floyd e dai cammini psichedelici e lisergici spianati dalla follia di Syd Barret.
La mia fantasia è stata poi catturata dalle fiabe surreali dei Genesis che mi hanno portato ad amare le vibrazioni "scuoti-anima" dell'Arcangelo Gabriele: Peter Gabriel. La sua voce ed i suoi ritmi etnici riescono sempre a farmi venire la pelle d'oca.
E' ascoltando la sua musica multicolore che ho iniziato ad apprezzare la "World Music", suoni e ritmi provenienti da qualsiasi parte del mondo, cercando di sprovincializzarmi e di abbattere qualche mia barriera culturale.
Devo dire che la musica progressive degli anni '70, che con i Genesis ho iniziato a seguire, è quella che più ho ascoltato negli ultimi anni. Un percorso che mi ha portato alla scoperta, tra gli altri, degli Yes, degli Emerson Lake & Palmer e dei King Crimson.
Mi sembra ora doveroso citare Radio Rock, la radio che mi ha permesso di visitare spiagge sonore poco frequentate ma dalla bellezza sconfinata come la musica degli Epsilon Indi, dei Porcupine Tree e di tanti altri altri artisti semi-sconosciuti.
