Molte persone già la conoscono, ma
chi è Paolo Lepore? Paolo Lepore è un
tecnico istallatore di apparecchiature elettroniche molto
sofisticate, un ragazzo semplice ma
anche molto deciso e che sa quello che vuole. Milita nel
giornalismo musicale.
Quando
è stata la prima volta che ha incontrato Loredana
Bertè?
L'ho
conosciuta personalmente nel settembre '88, suonai al suo
citofono, mi aprì, c'era anche Bjorn Borg. Fu carina e
simpatica, era innamoratissima del suo tennista al quale
portava sempre del Chianti. Poi si sposò, rimasi molto
deluso, ero contro questo matrimonio come la maggior
parte dei suoi amici, persino il suo avvocato Anna
Bernardini De Pace le sconsigliò nel modo più assoluto
di sposarlo. Non diede retta a nessuno e se lo sposò
volando a Stoccolma... la persi di vista, non frequentava
più nessuno neppure quando rientrava in Italia perché
lui la picchiava.
Cosa
pensa di lei?
È una
donna sola e contro tutti, anche contro se stessa, non si
fida più di nessuno! Si è dimostrata una persona molto
generosa. È difficile esprimere un pensiero su Loredana,
a volte è scostante, un giorno mi bacia e l'altro mi
prende a calci. (ride ndr)
Preferisce
la Bertè artista o la Bertè persona?
Decisamente
la persona. L'artista ha avuto una grande influenza su di
me, ma negli ultimi anni il suo modo di essere artista è
molto discutibile, non riesce ad autogestirsi, pare che
non ne azzecchi una, in realtà ha idee molto avanti ma
spesso non riesce a portarle a termine. E' apprensiva,
vuole tutto e subito e ottiene l'effetto contrario.
Sicuramente
conosce bene la discografia di Loredana, ha delle
preferenze per qualche album o canzone in particolare?
"Ufficialmente
Dispersi", un album poco commerciale ma sicuramente
il più bello e sentito. "Kabul" risulta ancora
una canzone di grande attualità. Purtroppo non fu molto
fortunato come lavoro: poco pubblicizzato, nessun
passaggio televisivo. La Sony la lasciò a casa dopo Sanremo
perché lei si faceva vedere spesso in giro coi ragazzi
di Italia Cuba, parlava troppo di politica. Fu punita!
Non le produssero più il video di "Mi manchi",
doveva essere girato in Florida diretto da Cesare Zucca,
non se ne fece più nulla.
Quali
e di che natura sono stati i suoi rapporti con la Bertè?
Come vanno le cose ora?
Io non ho
mai avuto un compito ben preciso, prima di Sanremo 2002
litigammo al telefono, mi tratto malissimo! La rividi al
festival al quale ero accreditato come giornalista,
collaboravo con alcune testate, lei mi vide in albergo e
mi abbracciò, le passò tutto. I seguito l'aiutavo con
la stampa e con i suoi fans o a fare la spesa,
divertentissimo fare la spesa con la Bertè. Ora non la
sento a meno che non mi chiami lei: questo è un accordo
che ha deciso lei, mi chiama solo se devo comunicare
qualcosa ai fans, ma spesso lo fa per cose private.
Ha
qualche esperienza personale da raccontare che possa
mettere in mevidenza lati sconosciuti di Loredana?
L'ho vista
dormire nel letto del Guardia Seconda, è stata una cosa
che mi ha colpito, sono rimasto una settimana sotto la
finestra dell'ospedale anche contro il suo volere, stavo
male a pensarla rincoglionita da calmanti, non ce n'era
bisogno, non è pazza né malata. Era disarmante e
incredibilmente docile e dolce, ricordo che aveva un
vestito lungo bianco, come quello che usò dalla Goggi
nel 1987. C'erano Lavezzi e sua moglie che cercavano di
tranquillizzarmi mentre io volevo portala via, ricordo
che litigai con la dottoressa che la curava. Onestamente
il suo ricovero fu un complotto tra il suo condominio e
la polizia!
Cosa
pensa del comportamento della Bertè nei confronti del
pubblico in genere? Sono noti alcuni particolari
trattamenti riservati dalla stessa Loredana ad alcuni fan
un po' insistenti...
Loredana
è una persona vera, così come la si vede in video, il
fatto che lei mandi a quel paese alcuni fan me compreso
è discutibile, devo però ammettere che alcuni ragazzi
si meriterebbero di peggio. Le citofonano e le dicono un
sacco di balle! Quello che però non si dice mai è che l'ho
vista spesso pagare alberghi o cene ai fans che
arrivavano da tutta Italia!!
Se
in passato la bellezza di Loredana poteva farle perdonare
alcuni atteggiamenti discutibili, ora che di tempo ne è
passato la situazione come è cambiata?
Loredana
Bertè che se ne voglia è un personaggio che tira, è
ancora corteggiata da produttori e discografici che però
hanno paura di investire su di lei. Quello che spesso non
si capisce e che quando era giovane aveva esattamente lo
stesso carattere e gli stessi comportamenti di ora. C'è
da dire che resta un personaggio scomodo, spessissimo
boicottato. Dovrebbe scendere a compromessi e farsi
gestire da chi è competente, ma è molto difficile.
Secondo
lei, in passato, Loredana era più bella o più brava? E
ora?
In passato
era brava e bella, ora è un bel cartone animato, la
trovo comunque in forma e non dimentichiamoci che ha
quasi 54 anni! Ci sono delle sue colleghe che a 40 anni
sono già in declino, bocche e denti rifatti, per non
parlare del resto!
Passiamo
ad argomenti più recenti? ci può parlare del BANDABERTE'
FAN CLUB? Quando è nato, per iniziativa di chi, chi ne
è il curatore, quali sono state le iniziative svolte
fino ad ora e quali sono i progetti futuri?
Quando
Loredana nel '93 tornò alla musica, ripresi a
frequentarla e mi chiese di fondare un fan club, lei
scelse il nome "Bandabertè", organizzammo una
bella festa a Como, ci divertimmo un sacco e da li
partimmo per la tournee "Bandabertè 1993". Il
mio compito e il suo desiderio era quello di monitorare e
controllare tutti i suoi club. Ci sono state poche
iniziative, non è semplice da solo organizzarle. Nel '97
mi chiese di organizzare una festa a Roma con un ragazzo
di Bari, quello di Stile Bertè. Non se ne fece più
nulla. Dal '93 non mi staccai più nè dal personaggio nè
dalla persona. C'è in progetto la fusione della
Bandabertè Club con il Sito "Ufficialmente
Disperso".
Sta
anche scrivendo da tempo una biografia non autorizzata su
Loredana. A che punto sono i lavori?
Diciamo
che per scrivere della vita di Loredana non bastano pochi
mesi. Bisogna dire anche che c'è gente che si è opposta
con tutte le sue forze, minacciandomi non solo di
querele. Loredana ne è a conoscenza, tra l'altro è
stata proprio lei a farmi venire l'idea di una biografia
una sera a cena.
Parliamo
finalmente del primo raduno ufficiale dei fan della
Bertè.
Questa è
una cosa da non sottovalutare, un'iniziativa importante,
finalmente! Un mese fa mi ha contattato telefonicamente
Fabio Pennella chiedendomi aiuto. Mi sono ritrovato ad
organizzare un evento enorme. Intanto Pennella sé né
andato in vacanza! È comunque un'impresa complicata,
anche in questo caso nessuno mi ha aiutato se non poche
persone. Non abbiamo sponsor, le televisioni ci snobbano,
"Costanzi" compresi. Ho chiamato al telefono
Renato Zero che pure lui ha declinato. Sono riuscito a
convincere Marco Mangiarotti del "Giorno" a
darmi una mano, Fegiz pure. Ho coinvolto volutamente
tutti i siti a darmi una mano e tutti daranno il loro
contributo. Sarà allestita anche una mostra fotografica
di Mimì oltre che ad uno spettacolo ben curato da Luca
Magli, noto trasformista. Ho avuto la conferma anche da
Aida Cooper, la quale viene pagata da me. Sarà una
grande festa e Loredana è al corrente di tutto, ci saranno
anche "La vita in diretta" con le telecamere e
degli stand con materiale estero.
Cosa
pensa del pubblico di Loredana, che è quello che
parteciperà a questo raduno?
Negli anni
ho incontrato e conosciuto parecchi ragazzi. Ci sono
delle mele marce anche tra i fans di Loredana, bluff,
ipocriti, opportunisti, bugiardi e sciacalli. Quando ho
inviato il primo comunicato stampa a Fegiz c'erano degli
errori ortografici, era la brutta copia ed erano le
cinque del mattino... eccoli i fans pronti a massacrarti
e a non supportarti. Bè tutti quelli rimarranno fuori
dalla festa e dal club!
E'
in grado di chiarire la situazione relativa al nuovo
disco? Riusciranno i fan a comprare un disco inedito dopo
anni di attesa, ritardi, sparizioni, cause ed impedimenti
di varia natura?
La
situazione è come al solito complicata, nulla è perso.
Io ho fiducia. Piuttosto che vedere pubblicato un disco
grezzo preferisco aspettare ancora. Loredana ha il suo
carattere e questo si sa, ma anche i produttori
dovrebbero mettersi in testa che un disco non si fa per
beneficenza. Non stanno facendo un favore alla Bertè. E'
pronta la copertina da mesi, così come il titolo dell'album
più tre o quattro pezzi finiti. Bisogna avere pazienza
con Loredana.
Un
ultimo pensiero per concludere...
Il
pensiero unico e ultimo è quello di vedere tutti i
ragazzi al raduno, indipendentemente dal fatto che ci
possa essere la Bertè, che tra l'altro non ha rifiutato
l'invito! Questo è importante, far vedere all'Italia
intera che la Bertè puo' ancora vantarsi di avere un
pubblico vasto e vario. Ho avuto l'idea di raccogliere
delle firme da presentare alla Sony e più siamo meglio
è!
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