BUDAPEST 30/12/02  ->  1/1/03

--->   LE FOTO   <----

Tutto cominciò alle sei di pomeriggio di sabato 29 dicembre a bordo di un treno che attraversando più nazioni (Polizei Kontrolling!) ed in compagnia di pane, focacce, salame, ma soprattutto con più di 50 lattine di birra, ci doveva condurre in quel della capitale ungherese. Alle 11e30 circa del giorno seguente eccoci a destinazione dopo una snervante sequenza di controlli di frontiera e di bigliettai e dopo aver condiviso lo scompartimento con un amabile connazionale romano. Scesi dal treno praticamente al volo (e non trattasi solo un modo di dire!!) ci siamo incamminati verso l'hotel Ventura situato a Buda in Fehérvari ùt 179 nel distretto 11 della città, alloggio che si è rivelato estremamente confortevole ed ideale nonostante la posizione non centralissima. Nel raccontarvi per filo e per segno le nostre giornate trascorse nella capitale ungherese (anche se dovrei dire 'serate' in virtù del fatto che la città illuminata di luce naturale non l'abbiamo praticamente mai vista) rischierei solo di annoiarvi. Preferisco quindi riportare soltanto alcuni flash che faranno saltare alla mente dei protagonisti i relativi personaggi incontrati e le varie stranezze vissute. Ed anche se le poche foto scattate non testimoniano del tutto quanto i presenti ricordano meritano comunque più di una sbirciatina. In due parole è stata una vacanza 'strana, semplice ma al tempo stesso particolare' conclusasi con un viaggio di ritorno che il nostro Samuel ricorderà a lungo in quanto si è accorto di aver smarrito il biglietto di ritorno proprio un attimo prima di salire sul treno che ci avrebbe riportato in patria. Grazie!

J.R.

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