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Tutto è iniziato con la carica del capitano che via sms come di consueto il venerdi' sera ha diramato le convocazioni:
PROTEAM-LattonieriBella (Monza, h.17) : MIRCO; ALINO, MAX; TRINITA', MARIO (marco m.), GIANKY; PAKKO. Max capitano, Nico guardalinee. ANDATE E VINCETE!
Tutto è finito con una squadra delusa, qualcuno arrabbiato, qualcuno rassegnato. Qualcuno consapevole delle limitate capacità tecnico-tattiche della squadra, qualcuno incredulo di come una partita con avversari decisamente all'altezza sia finita in tal modo. Un 2 a 0 che relega la squadra pioltellese probabilissimamente ad uno degli ultimi due posti in graduatoria. L'onore, la dignità e la voglia di non arrivare ultimi (vero obiettivo sin dall'inizio) dovranno scendere in campo assieme ai ragazzi nell'ultima gara che si terrà sabato prossimo. Vincendo, matematicamente la possibilità di occupare l'ultima posizione in graduatoria sarà scongiurata. Forza Ragazzi!
Nel mezzo si è tenuta la gara. Una formazione obbligata, con un portiere d'emergenza e qualche acciaccato in campo. Una partita che comunque soprattutto una volta visti gli avversari andava giocata meglio. Meno molli e con più grinta, più movimento, più corsa, più palle. Una ProTeam comunque in partita fino all'ultimo che, nonostante la costruzione del gioco nulla da parte del collettivo, ha provato a farsi sotto con iniziative individuali.
Dopo 5 minuti di gioco, dove gli avversari han subito capito che appena in zona tiro non avrebbero dovuto pensarci più di due volte nel far partire conclusioni verso la porta (colpita la parte alta della traversa dopo 20 secondi), la sfortuna colpisce i ragazzi. Dopo due/tre conclusioni per parte, più insidiose quelle dei Lattonieri respinte in qualche modo dalla difesa e dal portiere dei biancorossi, Marco Melfi (alias Mario) al suo esordio è già costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di una vistosa ferita all'arco sopraccigliare da cui sgorga copioso sangue. Un claudicante e sofferente Gheddafi alle prese con un problema muscolare alla coscia è costretto a scendere in campo.
Nei vari minuti in cui la ProTeam è costretta a giocare in inferiorità numerica più di tanto non soffre. Anzi, cerca di tenere il più possibile lontani gli avversari dalla propria area di rigore, ma su un'offensiva dei bleu, un avversario non particolarmente disturbato si aggiusta il pallone e scocca un tiro sporco a mezz'altezza dalla tre quarti di campo che in area di rigore viene deviato da Max, tocco che mette definitivamente fuori causa Mirko. Sotto per 1 a 0 a metà primo tempo, è proprio il ripristino della parità numerica e la non manifesta superiorità della squadra avversaria a far capire ai ragazzi che la partita è sì in salita, ma è tutt'altro che compromessa.
I ragazzi provano così a costruire qualcosa. Parte qualche conclusione verso lo specchio della porta avversaria (ci provano Pakko, Gianka e Trinita'), ma il portiere dei bleu se la cava agevolmente. Qualche grattacapo in più lo crea Max calciando una punizione che finisce poco sopra l'incrocio dei pali. Termina così poco dopo la prima frazione di gioco. Un primo tempo segnato da episodi e da un centrocampo biancorosso fumoso ed assente che ha sofferto molto i movimenti avversari specie sul piano della corsa.
Nella ripresa squadra senz'altro più disordinata, ma più determinata a far andar le gambe. Dopo un po' saltano "gli schermi", ma in termini di conclusioni non c'è particolare risposta biancorossa a quelle degli imprecisi attaccanti avversari, mai pericolosissimi grazie alla loro scarsa mira, all'inconsistenza delle loro trame di gioco e ai difensori biancorossi appostati quasi sempre al posto giusto che più volte sbrogliano la matassa.
Qualcuno dei ragazzi non ci sta a perdere così la partita e cerca di suonare la carica. Qualche occasione la ProTeam la crea: Trinita' (che a dire il vero per l'occasione ha indossato per errore la maglia di Enzima) è sfortunato in un paio di conclusioni che terminano, una centralmente tra le braccia del portiere, l'altra sul corpo di un difensore avversario che ribatte; Gianka tira alto ben smarcato da un passaggio dalla destra di Alino che in precedenza aveva provato un paio di volte a sganciarsi in contropiede partendo dalla difesa, entrambe le volte guadagnando solo un calcio d'angolo. Anche Pakko ha un'occasione ma la sfrutta male; potrebbe servire Gianka defilato sulla sinistra o andare al tiro. Preferisce per questa seconda soluzione ma la sua 'strozzata' conclusione termina a lato. Gheddafi si ritrova sui piedi forse la più nitida palla goal grazie ad un rimpallo favorevole, ma il portiere avversario con una tempestiva uscita provvidenziale sventa la minaccia. Neanche su calcio piazzato la ProTeam riesce ad essere pericolosa: almeno quattro punizioni finiscono abbondantemente sopra la traversa.
Negli ultimi minuti di gioco la squadra pioltellese si riversa in avanti sbilanciandosi ancora di più, forse troppo. E sul finale arriva il 2 a 0 per i bleu. Lancio proveniente dalla difesa avversaria, sponda di testa del giocatore fonte di gioco avversaria che smarca un compagno che solo davanti al portiere agevolmente scarica in rete. Colpo del KO.
La ProTeam si squaglia. Nei due minuti residui rischia ancora due volte di prendere goal, ma su un rovesciamento di fronte per poco non riesce ad accorciare le distanze. Poco dopo l'arbitro (ma come parlava?!) sancisce con il triplice fischio la fine delle ostilità con la ProTeam che chiude inutilmente all'attacco. Sconfitta cocente.
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I protagonisti :
Fra i pali un ripiego. Esperienza da cercare di non ripetere. Un portierone (e Sergio lo è) nella ProTeam è essenziale.
MIRCO: 6 -> Mette in apprensione i compagni di reparto più sulle rimesse da fondo campo che sugli interventi per sventare le conclusioni avversarie. Non è una sicurezza, ma fra i pali fa comunque il suo.
Stavolta il reparto difensivo più di tanto non traballa. Ed è assoluto merito proprio dei due centrali piuttosto che dell'aiuto degli uomini schierati più in avanti che non riescono a fare molto filtro quasi sempre troppo facilmente scavalcati dai lanci dei difensori avversari.
ALINO: 6,5 -> Dà il meglio nei molti salvataggi in area dove cerca di non far arrivare troppi palloni dalle parti di Mirco. Riesce con l'aiuto del compagno di reparto a tenere la squadra alta per parecchi minuti e nel secondo tempo, oltre a salvataggi in extremis sugli avversari spesso in superiorità numerica, si inventa anche due sortite offensive. Pecca sul goal del 2 a 0 dove con la squadra sbilanciata non riesce a contrastare l'attaccante avversario che abbastanza indisturbato insacca.
MAX: 6,5 -> Partita diligente. Non particolarmente messo in difficoltà dalle punte avversarie, disimpegna con intelligenza senza rischiare più di tanto. Tenta anche qualche sortita offensiva ma senza successo. Pericoloso su calcio piazzato nel primo tempo, nel secondo tempo non ha più la lucidità necessaria a calciare le punizioni assegnate ai biancorossi.
Centrocampo, forse la nota dolente della giornata. Anche a cause di forza maggiore. La mancanza maggiore si è avvertita nel ruolo solitamente ricoperto da 'Il Toro' e oggi occupato alternativamente da Mario, Trinità e Pakko.
TRINITA': 5,5 -> Spaesato. Sicuramente non all'altezza della sua fama. Nel primo tempo gioca contratto e non morde le caviglie dei portatori di palla; nel secondo tempo non coadiuvato a dovere dai compagni di reparto, commette molti errori in fase di impostazione sbagliando molti passaggi, ma lotta comunque su molti palloni recuperandone più di qualcuno. Tenta qualche conclusione da fuori area, ma non ha fortuna.
MARIO: s.v. -> E' molto dinamico, ma ha la sfortuna di farsi male troppo presto. Ingiudicabile.
GHEDDAFI: 5 -> Non doveva scendere in campo e quando è chiamato ad entrare a match in corso ha la testa altrove. Gioca praticamente poco più di un tempo cercando qualche sortita sulla destra. Ha il merito di farsi trovare al momento giusto su una palla vagante appena dentro l'area avversaria, ma il portiere con tempismo gli nega la marcatura. Commette qualche fallo ingenuo di troppo e non aiuta molto ne' la difesa ne' i compagni di reparto, ma ha la scusante di essere sceso in campo solo per necessità in quanto dolorante.
GIANKY: 6 -> Inizia male (cambio di rimessa laterale fischiato al limite della nostra area e qualche tocco ravvicinato sbagliato), ma la sua partita è tutta un crescendo. E' l'unico a muoversi con intelligenza e costanza negli spazi che gli avversari concedono allegramente specie sulle fasce. Alino gli mette una buona palla sui piedi ma un rimbalzo beffardo appena prima di scoccare il tiro lo tradisce.
Attacco spuntato. Anche perchè non arrivano rifornimenti.
PAKKO: 6 -> Più che di punta pura gioca da trequartista. Non gli arrivano palle pulite e allora cerca di andare a prendersele in mezzo al campo direttamente dai rinvii (brrrr....) del portiere o della difesa. Rientra con constanza sacrificandosi molto rispetto alle sue abitudini. Scocca due/tre conclusioni dal limite dell'area, di cui una al volo in bello stile, ma non risultano nè fortunate nè pericolosissime.
Pagelle realizzate in collaborazione della Giò, unica tifosa al seguito della squadra.
(A dire il vero, in generale, ma soprattutto nei confronti di qualcuno è stata anche più severa, forse giustamente, ma le pagelle si sà, sono un'opinione.. A caldo, avrei anch'io dato un votaccio quasi a tutti.. Ma ripensando all'andamento della partita dopo un po' di ore, seppur sia stata giocata male, credo che abbia trovato riscontro un seppur minimo impegno da parte di tutti.)
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