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Informatica Spunti sulla filosofia dell' informatica, del rapporto sw-hw, della storia dei softwaristi, delle applicazioni Pc. vedi anche storia processori |
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GATES: Negli anni '70 nascono piccole aziende che producono pc:
Atari, Commodore, Sinclair e Texas Instruments. Nel gennaio 75 viene pubblicizzato il pc Altair 8800.
Costruito dalla MITS di Albuquerque come primo personal secondo il coordinamento di Ed
Roberts, ha processore INTEL 8080, 256 bytes di RAM, riceve istruzioni solo da interruttori esterni che hanno un unico
input device, e in output dispone solo di due file di led. Viene mostrato
su rivista (gennaio 1975 "Popular Electronics") e subito "decrittato"
nell'hw da quella che fu poi chiamata la seconda generazione degli
hackers, la prima essendo quella dei mainframes (studenti MIT che smontavano con fiamma elettrica i componenti dei primi computer). Dal 5 marzo a Menlo Park, Ca (Silicon Valley) un gruppo di studenti e diplomati appassionati hacker inizia le riunioni periodiche nel garage di Gordon French fondando l' HOMEBREW COMPUTER CLUB: Stephen Wozniack, Lee Felsenstein, Bill Gates. Quest'ultimo con Paul Allen e Marty Davidoff aveva scritto un interprete BASIC per l'Altair, che come "società Micro-soft" vende adesso (datando l'attop al 2 gennaio) a Ed Roberts cercando di trasferirlo su un supporto di memoria di massa (disco) da collegare all'Altair. Siccome il Basic viene venduto ad alto prezzo, gli hacker lo copiano su nastro e lo distribuiscono gratis: Gates scrive una lettera di protesta pubblicata sul bollettino del Club - febbraio '75 (il pirataggio secondo lui porterebbe a scoraggiare i programmatori togliendo loro l'incentivo del guadagno). Nel '77 la MITS viene assorbita da un'altra ditta, la PERTEC che intende utilizzare il Basic dell'Altair: Gates riesce ad impedire tale utilizzo, sostenendo che il basic era solo in concessione alla MITS, e ottiene dal tribunale la proprietà intellettuale del sw. |
Legge di Moore (Gordon
Moore, uno dei fondatori di Intel, 1985)
La potenza di processori raddoppia ogni 18 mesi, con una miniaturizzazione crescente e un costo calante.
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Il mio primo pc, uno Spectrum ZX della Sinclair, (c) 1982, l'ho usato dall'83-84 in poi) |
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Nel luglio e agosto '80 Gates firma un contratto per fornire il sistema operativo che dovrà far funzionare i primi
PC IBM. Contemporaneamente per 50 mila dollari compra dalla Seattle Computer Products (con diritto di esclusiva e di rivendita) il sistema operativo che aveva realizzato Tim
Paterson. Questo sw "veloce e sporco", veniva chiamato appunto Q-Dos,
"Quick and Dirt Operating System".
Una volta reso operativo l'accordo con IBM Gates compra tutta la società di Seattle e Paterson passa alla sue dipendenze. Quando il 12 agosto 1981 usciva il primo PC IBM, non solo il suo processore 8086 era attivato dal DOS di Gates (MS-DOS) ma Gates aveva predisposto una licenza che vincolava IBM e tutti i costruttori di PC compatibili a pagare una licenza DOS per ogni singola macchina venduta, anche se poi l'utente intendeva usare un altro dos. |
Questa tecnica dell'abbinamento sw(dos) con l'hw è stata la grande idea (non tecnico-scientifica, ma solo commerciale) di
Gates.
L'altra idea che lo porta al successo è altrettanto commerciale: si tratta di propagandare il prodotto molto prima della
vendita pubblicizzando scenari e tempi di lungo periodo che garantivano all'utente sicurezza: Windows 1.0, sistema operativo ad interfaccia grafica presentato nel novembre 1983, viene immesso sul mercato solo due anni dopo.
Il 2 aprile 1987 l'IBM presenta un nuovo personal, il PS/2, basato su un nuovo sistema operativo OS/2 (prodotto congiunto di
IBM e Microsoft in base ad un accordo che impegnava quest'ultima ad abbandonare Windows). Ma al Comdex di Las Vegas dell'89 Gates si tira indietro e il 22 maggio '90 si mostra in teleconferenza in tutto il mondo per lanciare Windows 3.0. Nel marzo 92 cessa la collaborazione Gates- IBM. Quest'ultima abbandona lo spazio sw (l'11 aprile 1997 sparisce dal mercato l'OS/2 che aveva toccato 14 milioni di
PC).
Nel giugno 1990 la Federal Trade Commission si interessa - ma senza esiti positivi - alle pratiche di vendita "tie-in" (obbligo di vendita per accoppiata sistema operativo-sw, p.e. Windows-Word. Nel '93 un giudice californiano delibera in modo negativo sulla denuncia Apple (secondo la quale Windows copia sistemi grafici originari di Apple fin dal 1989).
Nel maggio 94 la Microsoft è condannata per aver copiato - inserendole come comando Doublespace nel proprio DOS 6.0 e 6.2 - parti del sistema di proprietà della STAC Electronics per comprimere i dati su disco. Nello stesso anno una ditta dell'Illinois, la SyNet denuncia la Microsoft perché si era appropriata del nome "Internet Explorer", di cui la ditta stessa era proprietaria. Gates, mentre lancia la versione 4.0 di IE, tacita la questione risarcendo la ditta in questione con 5 mln di dollari.
Nel 1996 la Netscape Communications denuncia il fatto che la Microsoft pratica sconti si Windows 95 ai produttori di computer che non installano Netscape Navigator all'interno delle loro macchine. L'inchiesta - da parte del Dipartimento della Giustizia - è ancora in sospeso.
Gates brevetta all'inizio anni '90 un "metodo e sistema per l'elaborazione di campi in un programma di elaborazione dei documenti", praticamente un sistema di gestione dei caratteri nei processori di testi, sistema ormai diffusissimo, nel senso che ogni programmatore rielabora pezzi di codice con le funzioni che Gates intendeva brevettare. A questo punto, i piccoli programmatori erano continuamente esposti alle possibili denunce dello staff legale di Gates, e comincia la loro ribellione, che assume una base teorica con Richard Stallman, il fondatore della Free Software Foundation, [ "Contro i brevetti software", Communications of the ACM, gennaio 92, vol 35. Nø1].
Nel 1995 Gates inizia la campagna di lancio Windows 95 che però esce più tardi, al quale lega Internet Explorer. Nel campo dei browser il monopolio di mercato è di Netscape Communications. Gates non aveva dato importanzaal fenomeno internet, che cresceva al riparo da spinte monopolistiche (la EFF la giudicava la prima effettiva situazione di anarchica comunicativa). Solo quando intravede nella rete la possibilità di uno strumento di mercato, Gates cambia rotta: nel giro di un giorno dà l'ordine a migliaia di suoi programmatori di abbandonare ogni altro progetto per definire un browser Microfosft da imporre sul mercato. Con il tie-in Windows-IE, la situazione nel giro dei due anni successivi si ribalta. Sono gli anni del boom azionario di Microsoft, ininterrotto fino all'aprile 2000.
Il 20 ottobre 1997 il Dipartimento di Giustizia accusa Microsoft di aver indotto i produttori di personal computer a pre installare il proprio browser Internet Explorer sui PC in vendita. L'11 dicembre '97 il giudice Thomas Penfield Jackson emette un'ingiunzione preliminare con la quale si vieta a Microsoft di richiedere l'installazione obbligata di Internet Explorer agli acquirenti di licenze d'uso per Windows 95, ma nel giugno successivo in appello Gates ottiene ragione: la corte d'appello federale sostiene che IE non è integrato in Windows 95 e nel sistema Win 98 in via di lancio. Mitchell Kapor, lo storico fondatore della Electronic Frontier Foundation riflettendo sulla sentenza afferma che "[...] le grandi scoperte nel mondo dell'informatica arrivano spesso da imprese piccole e giovani. Con l'egemonia di Microsoft grandi settori del mercato del software - che includono applicazioni come elaboratori di testi e fogli di calcolo, ma non si limitano ad essi - sono zone minacciate dove i capitalisti e gli imprenditori avventurosi hanno paura di entrare. [...] l'egemonia di Microsoft non farà altro che intensificarsi nella misura in cui Internet sta diventando parte integrale della nostra vita quotidiana. La guerra dei browser è solo l'inizio. Microsoft reclama il diritto di insediarsi al comando di qualunque area dell'informatica che sia strategicamente importante - riconoscimento vocale, applicazioni domestiche, navigazione automatica, ecc. [...]"
Il 18 maggio 1998 il Dipartimento di Giustizia e i procuratori generali di 21 stati USA, danno il via ad un'altra azione giudiziaria contro Microsoft, tuttora in atto, con la quale si richiede l'eliminazione di Internet Explorer da Windows 98.
Il 3 aprile 2000 il Giudice Jackson, sentenzia che Microsoft ha violato la legge americana, sia nel tentare di monopolizzare la vendita dei sistemi operativi, sia nel tentativo di imporre il browser Internet Explorer sul mercato legandolo a Windows.Ma Gates ricorre in appello e si prepara a ricorrere anche alla Corte Suprema.
28/6/2000 Se il test di Turing è una verifica empirica decisiva sulla INTELLIGENZA di una macchina, ecco adesso una macchina (con adeguato sw) che risulta decisiva per verificare se un uomo è davvero creativo. Lo chiamo il test di Enzensberger. Hans Magnus Enzensberger presenta l'11 luglio 2000 a Monaco una sua ideazione: un programma che casualmente costruisce una serie infinita di poesie, di sei righe, tutte una diversa dall'altra. E' chiaro che un uomo si differenzia da questa macchina (in creatività poetica) solo se produce poesie non assimilabili a quelle della macchina. Ma qual è il criterio per valutare i due tipi di prodotto, la poesia umana e la poesia automatica (che tuttavia ha per autore l'uomo programmatore)?
10.8.2000: Bill Gates canta il 'de profundis' al Pc: http://www.apogeonline.com/news/2000_06_08a.html
Donald Norman, cognitivista esperto di Computer Science, è infatti noto per le sue teorie su "user-centered interface" ed è autore di molti libri primo dei quali "The Psychology of everyday things" del 1988, tradotto in italiano in "La caffettiera del masochista"). La tecnologia oggi ci permette di condividere la conoscenza in una misura che non ha paragoni con il passato, e per questo è in grado di definire il nostro presente. Interazione sociale e condivisione della conoscenza sono la chiave della tecnologia del futuro ("La tecnologia migliore è quella che non si vede" NORMAN 2000: "Things that make us smart - defending human attributes in the age of the machine").Alla Apple [dove Norman ricoprì la carica di vicepresidente] ho sempre sostenuto che avremmo dovuto riproporre il primo Mac...infodomestici ,Homepage personale http://www.jnd.org/ con motto "people propose, science studies, technology conforms".
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REFERENZE:
Carlo Gubitosa, MICROSOFT - STORIA DI UN MONOPOLIO, Rimini:2000 freeware c.gubitosa@peacelink.it
NORMAN 2000: Donald A. Norman, Il computer Invisibile, Mi:Apogeo 2000, pp. 300 (ISBN: 88-7303-604-X)
Riccardo STAGLIANO' Bill Gates, una biografia non autorizzata, MI:Feltrinelli, 2000 (l'autore è giornalista di www.Repubblica.it)
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