E’ in atto la CASSA INTEGRAZIONE di migliaia di lavoratori
della TELECOM ITALIA, a fronte di 5000 miliardi di utili dell’azienda.
I processi di liberalizzazione e deregolamentazione
delle TLC voluti dall’O.M.C. (W.T.O.) e la privatizzazione selvaggia
del settore TELECOMUNICAZIONI (effettuato in assenza di una POLITICA
INDUSTRIALE dello Stato Italiano), sono stati i precursori della “crisi
virtuale” del settore.
IL NO ALLA CASSA INTEGRAZIONE ED IL DIRITTO AL
REFERENDUM
SONO OGGI I TEMI ATTRAVERSO I QUALI I LAVORATORI POSSONO GARANTIRSI LA
POSSIBILITA’ DI ESSERE PARTE ATTIVA NELLE SCELTE DEGLI ANNI FUTURI.
Il mercato, come nel film “Matrix”, tende a connettersi
direttamente ai sensi dell’uomo utilizzando le innovazioni tecnologiche.
La realtà percepita dai sensi umani viene così convertita
in simulazione e numeri. Con questo meccanismo i Cassa Integrati diventano
a loro volta semplicemente dei numeri, non sono più persone in carne
ed ossa, bensì una merce tecnologica asservita alle esigenze del
capitalismo internazionale.
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo delle Telecomunicazioni - Roma