COMUNICATO
La ristrutturazione continua dell’azienda Telecom seguita
a produrre effetti negativi per tutti; senza voler ricordare le operazioni
di “scorporo” che vedono settori interi “esternalizzati” verso altro futuro
(chissà quanto tranquillo), trasferimenti di personale, mobilità
e cassa integrazione che, pur se decaduta come tale (aspettiamo 1’ufficia1ità
di tale dichiarazione), ha comunque prodotto una ferita insanabile nel
tessuto dell’azienda. A tutto questo si aggiunge 1’indotto Telecom che
sta risentendo ancor più pesantemente della caduta di commesse dovuta
a politiche non di bilancio ma di azionariato.
Il bilancio Telecom infatti è in crescita, il
canone aumenta, tutto in funzione dell’accrescimento del valore azionario,
il problema è il prezzo sociale che tutte queste operazioni comportano.
L’ultimo fatto è riferito all’appalto per le pulizie
in gestione alla società COMETA presente in 5 sedi Telecom: via
di Campo Boario, Parco dei Medici, V.le Europa, via Paolo di Dono e via
Macchia Palocco, circa 180 1avoratori interessati.
Appalto già in proroga per il quale la Telecom
ha operato un ribasso della cifra in origine preventivata. Immediata reazione
della società COMETA la quale, dal 02-01-2001, ha “tempestivamente”
comunicato al proprio personale una decurtazione del 40% procapite delle
ore lavorate.
E’ facile immaginare lo stato d’animo di lavoratori che
anche quando sono a full-time percepiscono circa 1.500.000 £ mensili,
per non parlare poi di chi è già part-time al 75%, 50%
e 25%.
Probabilmente domani toccherà alle aziende di
ristoro e di sorveglianza anche queste con il contratto in scadenza.
La Telecom non può accrescere il proprio bilancio
agendo così pesantemente sull’occupazione interna ed esterna, non
può garantire l’igiene delle proprie sedi con metà ore di
presenza, non è pensabile né tollerabile che un’azienda come
questa anziché creare ricchezza produca povertà e disoccupazione.
E’ sicuramente compito delle forze politiche e della
società civile denunciare tali comportamenti, chiederne la revoca
immediata ed esprimere massima solidarietà e partecipazione nei
confronti di tutti quei lavoratori i cui posti di lavoro sono messi in
pericolo da una conduzione cinica ed “affaristica” di questa azienda.
![]() Circolo tlc dei Democratici di Sinistra |
![]() Circolo tlc di Rifondazione Comunista |
![]() Nucleo Aziendale Socialisti Democratici Italiani - Telecom |