Un’intervista on the road, un po’ speciale ad un personaggio che non risiede sul nostro territorio, ma che lo ha fatto per un’intera giornata.
È Gianni Morandi, 53 anni ben portati, che abbiamo incontrato per le vie dell’Axa sul set di un telefilm di cui è il protagonista, e non poteva essere altrimenti. Tra un cambio di abbigliamento e l’altro, ci ha accolti nel suo container parcheggiato in via Eschilo.

Ciao Gianni, come mai qui?

Per lavoro, si tratta di una fiction televisiva in tre puntate per canale 5. Sul set ci sono mia figlia Marianna, Corinne Clery, Elena Sofia Ricci e Michelle Hunziker. Verrà programmato ad aprile.
Il titolo è "Quasi una figlia", non vi dico altro. Anzi sì, guardatelo!

Cosa ne pensi dell’Axa?

Lo stavo notando questa mattina, è davvero splendida. Oggi, poi, sono stato fortunato perché ho incontrato una splendida giornata di sole.
Non ti nascondo che mi piacerebbe acquistare una villa qui, per venirci ogni tanto... In fondo a 10 minuti c’è il mare e a un quarto d’ora la città più bella del mondo!

Gianni Morandi è stato ed è tuttora circondato da molti fans, soprattutto donne...

Ma questo chi lo dice. (sorride e continua a vestirsi per la seconda scena) Lo pensi solo tu! (continua a ridere) Con i miei fans ho sempre avuto un ottimo rapporto.
Mi diverto molto nel mio lavoro, è da tanti anni che lo faccio con entusiasmo e questo magari traspare...
Comunque gli anni passano e io mi aiuto con la musica, che mi mette di buon umore, con la compagnia della gente. E allora ti senti sempre ragazzino, ma in realtà gli anni passano e a volte si sentono.

Gianni Morandi è di nuovo papà. Cosa ha significato per te?

È stato tutto così bello ... Prima però sono diventato nonno, perchè Marianna è diventata mamma;  quindi papà e l’emozione è forte, difficile da descrivere...

Provi più emozione nel cinema o nella canzone?

(si infila le scarpe) A me piace più cantare, da sempre.
Mi piace la musica, il contatto con il pubblico, il palcoscenico. É quello che poi faccio da più tempo, da Fatti mandare dalla mamma.

Come fai a mantenerti così in forma?

Un po’ di allenamento, non mangio troppe cose che fanno male, come posso faccio un po’ di jogging.
E poi lo stare tra le gente ti mantiene giovane, spensierato e ti aiuta a vivere meglio.

In una scala di valori, cosa metti al primo posto?

L’amicizia, senza alcun dubbio.  Poi la solidarietà tra la gente, il rapporto con gli altri che serve, a mio avviso, a conoscere meglio se stessi.

"Gianni" ... (lo chiamano) Il tempo di una stretta di mano, un bacio sulla guancia ed un bocca al lupo. Ciak, si torna sul set.

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Le interviste Somm. Febb.'98 N. 16