Successo del Palocco in un derby con l'Axa che ha regalato agli spettatori non poche emozioni e scampoli di bel gioco, concentrati soprattutto nel secondo tempo.
Il primo tempo vede il Palocco, con ottimi schemi a centrocampo ma inconcludente in attacco, esercitare una sterile supremazia territoriale.
L'Axa si difende bene, sopperendo con la grinta ed il carattere al maggior tasso tecnico degli avversari, ma appare timorosa di scoprirsi attaccando. Tiri in porta pochi, uno per parte.
La partita sale di tono al quarto d'ora del secondo tempo, quando, proprio mentre l'Axa si fa più intraprendente, il Palocco sblocca il risultato, con un bel goal di Calzolai.
Il Palocco, in contropiede, si rende pericoloso in altre tre occasioni, ma perde Patanella per doppia ammonizione, quindi... l'arbitro decide di ergersi a protagonista di un derby fino a quel momento correttissimo: non espelle incredibilmente il palocchino Scarchilli per una testata a gioco fermo al difensore Valentino, ma lo stesso Valentino e Caravello, dell'Axa, per ripetute proteste, seguite al raddoppio del Palocco, opera di Zaghini.
Poi, resosi evidentemente conto di aver esagerato, per compensare, assegna all'Axa il rigore inesistente del 2-1.
Pur in inferiorità numerica, l'Axa finisce generosamente la partita in forcing.
Peccato dunque per il finale, rovinato da un arbitraggio disastroso che, pur avendo avvantaggiato il Palocco, non ne inficia i meriti del successo e complimenti al mister Placidi che, con la sostituzione di Scarchilli placa gli animi della partita e con quella, nonostante l'ottima prova, di Calzolai fa sì che il Palocco, ottimamente guidato da Venturini, conservi il vantaggio fino al termine, interrompendo così la lunga serie positiva dell'Axa.