di Bianca Maria De Luca

Colle dei Consoli è una parte ancora poco conosciuta del nostro territorio. Situata "dall'altro lato" della via Ostiense e della via del Mare è un insediamento ancora giovane con pochi servizi e senza un autobus per il trasporto da "quest'altra parte" di Acilia.
Ma perché parliamo di questo nuovo quartiere ?
È presto detto: forse avremo in quest'area una sezione distaccata del presidio medico.
Anzi, è quasi certo che gli uffici amministrativi della A.S.L. verranno presto trasferiti a Colle dei Consoli, zona alquanto decentrata di Acilia,  (almeno a quanto ci dichiarano gli impiegati e i medici del luogo).
Il presidio medico attuale in Largo Girolamo da Montesarchio ha un bacino di utenti che copre l'intero entroterra.

Chi ha bisogno di aiuto si rivolge al Pronto Soccorso che è accanto agli uffici amministrativi, dove si rilasciano libretti sanitari e si richiedono le visite mediche specialistiche da dislocare poi nei vari studi o ospedali di zona.
Insomma tante persone si rivolgono alla struttura  medica, anche se questa risente delle carenze croniche,  dei macchinari mancanti, dell'insufficienza di tutto. Si vorrebbe un presidio più efficiente, adeguato alle richieste impellenti della cittadinanza,  ma tant'è: questo è quello che abbiamo e vorremmo tenercelo.
Ora questa novità che se si avvera, andrà a sconvolgere le delicate e fragili ossa degli anziani, lascia non poco perplessi il resto degli utenti: trasferire gli uffici amministrativi così lontano dal centro di Acilia, non farà altro che incentivare in tutti noi il sospetto che alla lunga il trasferimento avverrà anche per la struttura di Primo Soccorso, sguarnendo anche quel poco che c'è. 
Già da anni se ne parla, e la voce ritorna sistematicamente ogni volta che si avvicinano  le elezioni e si smuovono le sorti di quello o di quell'altro partito. Sarà per puro caso, o c'è chi accarezza questa opportunità, anche stavolta?
Speriamo che sia come al solito un'altra trovata politica e che dopo il referendum e quant'altro ci verrà propinato nell'immediato futuro dai politici nostrani tutto si acquieterà. Niente nuove, buone nuove.