Sta prendendo corpo (e forma!), contro tutte le previsioni e gli auspici dei residenti, il contrastato progetto di un Centro Anziani all’isola 46 di Casalpalocco.
A poche settimane dalla recinzione del “triangolo verde” di via Alessandro Magno e dal conseguente rapido avvio dei lavori e per circa un anno, vedremo così un via vai ininterrotto di camion e ruspe entrare ed uscire dal cantiere per la realizzazione della casa di cura.
Tutto è cominciato con la vendita da parte del Comune di questo spazio verde ad un privato, il quale ne ha notato le potenzialità e ha così deciso di sfruttarlo per costruire un luogo a funzione sociale che però deturperà la vera natura di quello che è nato come, ed è sempre stato, un punto di respiro e di ritrovo per gli abitanti di Palocco.
Un luogo poco adatto ad ospitare una tale costruzione, della quale non ci è dato sapere l’impatto urbanistico in un quartiere delle caratteristiche particolari.
Ma ormai è fatta. I lavori sono ormai a buon punto: sono state scavate due enormi buche per le fondamenta e un guardiano sorveglia il cantiere durante la notte, dopo i raid notturni di qualche esagitato.
Il Centro Anziani sarà costituito da due edifici, di cui uno, sembra, di un solo piano terra e l’altro di tre piani.
Uno dei due edifici, inoltre, ospiterà una chiesa.
Non ci resta che aspettare e sperare quantomeno in una soluzione architettonica che tenga conto dell’ambiente circostante.