Il 28 luglio dello scorso anno infatti è nata, senza fini di lucro, la Polisportiva Calcio San Tommaso Infernetto.
L’idea è venuta a Matteo e Franco D’Avello, già impegnati in passato nell’Ostia Mare, come direttore generale il primo e allenatore professionista il secondo.
L’iniziativa è sorta dall’esigenza di fornire ai ragazzi del posto un punto di riferimento sportivo.
Per questo la San Tommaso, da oltre un anno, sta conducendo un’agguerrita lotta per ottenere il dissequestro dell’impianto sportivo di Via Stradella.
La magistratura ha infatti posto i sigilli al campo di calcio nel 1991, in seguito alle lamentele di alcuni residenti.
Nel frattempo le squadre si sono allenate presso il campo della chiesa all’aperto, mentre la domenica hanno disputato le partite allo stadio della Stella Polare.
Soltanto di recente i soci sono riusciti ad ottenere una revoca parziale del sequestro. Al momento sembra rimasta un’ultima e unica voce contraria ma, visti gli sviluppi positivi dell’iniziativa, non si esagera nel dire che la San Tommaso, che vuole espandersi accogliendo altri sport come la pallavolo, il basket e il pattinaggio, rappresenta una grande conquista per tutto l’Infernetto.