Facciamo la conoscenza di Christian Mancini, in arte Chris Mine, un ragazzo dell'Infernetto con la passione per la musica internazionale.
L'artista ha infatti appena inciso, negli YEAH Recording Studios di Via Stradella, un CD cantato interamente in inglese, composto da 14 gradevolissime canzoni e intitolato "Songs of Mine".
Chris, perché hai deciso di cantare in inglese?
Non ho mai scritto un testo in italiano perché per me è naturale comporre in inglese anche per via della formazione musicale che ho avuto
Da quanti anni sei nel campo della musica?
Ho iniziato a 16 anni come tastierista di un gruppo che suonava cover blues e dei Beatles.
Poi ho lavorato in vari studi di registrazione come bassista e ora ecco il mio primo CD da solista
Lo abbiamo ascoltato. Songs of Mine è un'originale sintesi fra Lennon e Mc Cartney che stupisce per l'accuratezza delle sonorità...
Sono 14 brani scritti, cantati ed arrangiati da me.
Nel disco ho suonato tutti gli strumenti musicali, tranne la chitarra solista, per la quale mi sono avvalso della collaborazione di Daniel Flask, una mia scoperta che a soli 21 anni ha la maturità di un chitarrista navigato, e la batteria, suonata da walter Sacripanti, attuale batterista di Nek.
Chris lavora attualmente presso la Gioielleria Ciullini, al Centro Commerciale Colombo, presso la quale è possibile avere maggiori informazioni sul suo CD o contattare direttamente l'artista, che è in trattativa con importanti case discografiche d'oltremanica.
I progetti futuri di Chris Mine?
Riuscire in un futuro non troppo lontano a far concorrenza alla musica anglosassone europea che, tranne poche eccezioni, è troppo ripetitiva
Beh, nonostante sia agli esordi Chris Mine dimostra di puntare in alto...