Caro Poeta,
vorrei da te un consiglio sul motivo per il quale questa vita è tanto crudele con me.
Ho 18 anni, mia madre passa le sue giornate con il padre del mio compagno di banco; mio padre, che già da molto tempo sa di essere cornuto, non contento di questa situazione, li spia durante i loro incontri; il mio fratellino continua a guardarmi dal buco della porta quando sono in bagno; mio nonno, che ha 74 anni, dopo averlo scoperto, gli ha detto che doveva togliersi da davanti alla porta.
Mica perché sono cose che non si fanno!
Ma perché anche lui voleva vedere dal buco e, visto che è anziano, dice che vuole godersi gli ultimi attimi lieti della sua vita.
Non ci raccapezzo più niente. Puoi darmi un consiglio?
                                                             Passerotta smarrita

Mia cara Passerotta smarrita,
non dolerti poi troppo per quello che ti accade.
A volte sta a te riuscire a cogliere l'aspetto positivo nelle situazioni più strane.
Se il tuo compagno di banco è più bravo di te, digli almeno di lasciare al suo papà i quaderni con i compiti già fatti del giorno dopo.
Tuo padre può pure continuare a guardare, tanto le corna sono le sue.
Per quanto riguarda tuo nonno, invece, pensa a quanto tempo ti fa risparmiare non chiedendoti più di portarlo a fare una passeggiata, oppure dal medico per un controllo generale.
Al limite, fagli pagare il prezzo del biglietto, così hai un po' di soldini per le tue compere.
Fammi sapere come va.