Cercavo nei tuoi occhi comprensione. Trovavo solo uno sguardo d'amore sfuggente come un gabbiano che segue fedelmente la nave ma non vi si posa mai. Pił mi chiudevo nell'involucro dell'oblio pił lontana ti vedevo... e ti ho perso come un bimbo perde l'aquilone per un attimo di distrazione... e mi guardi quas'io fossi un'altro uomo e non capisci che sarebbe bastato prendermi la mano. Milano, 1 maggio 1978.