Le tue strade pulite quella brezzalacustre che trasporta il profumo dei tuoi campi di fiori. quel sapore di mondo che hanno i tuoi palazzi ricoperti di targhe multilingue nascondono un dramma. Dietro ai nomi strani altisonanti le sofferenze di popoli interi. dietro ai sorrisi di ceramica i pianti di troppi dietro alle parole di pace le torture. Fulcro d'ipocrisia: neanche i tuoi giornali insipidi portatori di notizie incomplete riescono a scuoterti! La tua patina di rispettabilitą si fonda sull'oro carpito agli innocenti il tuo splendore sull'opportunismo pił sfacciato. Ma nonostante tutto ti amo Ginevra e a te va il mio pensiero. Milano, 30 gennaio 1980