Nonostante le apparenze quest'essere qui accanto è la nostra punta di diamante.Marco Leone rappresenta al meglio il prototipo del nostro campione: fisico tutt'altro che atletico (e si vede), mano cristallizzata con l'indice e il medio socchiusi ad accogliere la prossima, agognata, sigaretta (di solito scroccata), capelli che lasciano intravedere i primi segni dello sqilibrio mentale, bocca inutilmente aperta a cercare di spiegare qualcosa ad orecchie che non vogliono sentire.
Nessuno potrebbe mai pensare che giusto sotto la scorza un po' grezza di quest'uomo si nasconde Bauleone, ovvero il nostro bomber di razza. Quasi 70 gol realizzati nei campionati amatoriali, terrore delle difese avversarie, scatto bruciante nei primi tre metri (al quarto di solito cade in coma cardio-vascolare). La classe che lo contraddistingue in campo, il modo di fare un po' arruffone, ma gioviale lo rendono un campione di nome e di fatto.