Anno 1994
Il Comitato, ha curato, organizzato e gestito nel 1994 un progetto di accoglienza per 60 bambini di eta' compresa tra i 9 e i 10 anni provenienti dalla citta' di Mostar (Bosnia Herzegovina).
La definizione del progetto, in collaborazione con il Comune di Genova, ha permesso l'utilizzo di strutture scolastiche presso cui peter svolgere un programma formativo in lingua croata concordato tra il Provveditorato agli Studi di Mostar e le rispettive maestre dei bambini ospitati.
L'accoglienza è stata possibile grazie alla disponibilità di famiglia di Genova che hanno ospitato per un periodo di 2 mesi i bambini della Bosnia Herzegovina, le accompagnatrici, le maestre;
Il finanziamento dell'iniziativa è avvenuto tramite-la raccolta di fondi, presso privati, necessari alla gestione del progetto ( trasporto, visti, assicurazioni, permessi, etc.) e la costituzione di un finanziamento pubblico da parte del Comune di Genova;
L'attivazione di canali istituzionali Italia - Bosnia Herzegovina ha permesso l'entrata in Italia per il periodo definito dei bambini, dei relativi accompagnatori e delle maestre;
Progetto aiuto e ricostruzione tramite il gemellaggio di scuole di Genova e di Mostar (di primo grado inizialmente, successivamente anche le superiori). La proposta ha previsto la raccolta di fondi da destinare alla riattivazione del sistema formativo di Mostar oltre alla fornitura di materiali di prima necessita' che hanno permesso il mantenimento del servizio ove ancora esisteva. L'elenco delle priorita' è stato inviato dal Provveditorato di Mostar o dai singoli Direttori d'Istituto.
Anno 1995
Progetto Ritorno a Genova per una parte dei Bambini di Mostar che hanno svolto nel 1994 l'attivita' scolastica presso Istituti genovesi. Oltre trenta famiglie hanno organizzato l'accoglienza per il periodo estivo di altrettanti bambini che erano già stati da loro ospitati.
Progetto di accoglienza scolastica con il Comune di Rapallo. 30 bambini di Mostar est accompagnati da due maestre sono stati ospitati da altrettante famiglie della cittadina ed hanno seguito un percorso scolastico per due mesi , nella loro lingua, ospiti della scuola elementare " Sant'Anna" di Rapallo.
Il periodo di permanenza è intercorso dal 26 novembre '95 al 13 gennaio '96.
Progetto di accoglienza in collaborazione con il Comune di Mignanego e l'IPSIA Gaslini di Bolzaneto. Il progetto ha previsto l'ospitalità in famiglie di Mignanego Bolzaneto e Sturla di 29 ragazzi dai 16 ai 18 anni, piu' due loro insegnanti, che frequentavano prima della guerra la scuola per Odontotecnici a Mostar ovest,andata totalmente distrutta con tutti gli arredi.
I ragazzi hanno frequentato l'IPSIA Gaslini, secondo un programma concordato tra i loro insegnanti e quelli italiani, sviluppando un percorso di pratica di laboratorio. L'esperienza, sperimentale per la tipologia di intervento e per l'età degli allievi si è dimostrata altamente positiva al punto da prevedere una seconda fase da concordare per il mese di aprile ove terminare il ciclo professionalizzante: L'alto impegno ed interesse degli allievi ha sviluppato un'ampia collaborazione con aziende del settore che hanno fornito materiale e si sono impegnate per la fase di ripristino dell'Istituto in Mostar, oggi riattivato in una nuova costruzione ma totalmente spoglio di materiale scolastico. Si è attivato un raccordo con l'Università di Bologna che si è impegnata alla fornitura del materiale e delle attrezzature necessarie all'arredo di un laboratorio di odontotecnica.
Il periodo di permanenza è intercorso dal 27 novembre al 23 dicembre.
L'esperienza merita particolare attenzione oltre che per l'aspetto didattico anche per l'importante recupero motivazionale per ragazze e ragazzi (alcuni direttamente coinvolti nella fase bellica) rispetto allo sviluppo di un possibile futuro nella loro città. Lo stare insieme, l'amicizia nata con le famiglie ospitanti, la conoscenza di loro coetanei, rappresentano "valori" che non saranno sicuramente dispersi dal tempo.
In programma per il 1996
attivazione di un progetto di gemellagio fra i conservatori musicali di Mostar e di Genova, in collaborazione con il conservatorio "Paganini" e il Comune di Genova, per l'accoglienza di dieci ragazzi di Mostar est e dieci di Mostar ovest per fare pratica con strumenti musicali. La scuola di musica di Mostar e' stata totalmente distrutta. Il periodo dell'accoglienza di un mese avrebbe un'ulteriore finalità di sviluppo nell'organizzazione di un concerto eseguito a Genova da allievi del Paganini e della ex Scuola di Musica di Mostar. Il progetto è inserito nel programma di ricostruzione della Scuola di musica di Mostar.
Periodo previsto: maggio
attivazione di un progetto di gemellaggio fra gli Istituti scolastici alberghieri in collaborazione con l'istituto "Bergese" di Sestri Ponente e con il Comune di Genova. Dieci ragazzi di Mostar est e dieci di Mostar ovest, ospiti in famiglie genovesi, si recheranno a scuola per un mese all'Istituto Bergese, facendo pratica, imparando la nostra cucina e trasferendo ad allievi italiani i piatti tipici della loro (potrebbero essere sviluppati successivi scambi), accompagnati dalle loro insegnanti, dato che la loro scuola e' stata totalmente distrutta.
Periodo previsto: settembre