Bisogna sapere che, nel mondo, 14 milioni di bambini di meno di 5 anni muoiono ogni anno a causa della guerra, della mancanza di cure e di violenze fisiche e sessuali. Si calcola a 250 milioni il numero dei bambini in età scolare che sono sfruttati sul lavoro.

                Il turismo sessuale e la pedofilia sono diventati mercati e si sviluppano in tutti i paesi. Bambini sono portati via, separati dai loro genitori; altri sono venduti, altri sono vittime di credenze ancestrali, vittime fino alla sofferenza e alla morte.

                Ci sono associazioni che manifestano la loro opposizione alla sofferenza dei bambini e che chiedono ai poteri pubblici di agire senza debolezza al fine di applicare le leggi più elementari del rispetto della dignità umana.

                L’A.M.E. ha come scopo di effettuare delle ricerche sulle diverse mutilazioni alle quali certi bambini sono sottoposti e di rendere pubblici i risultati. Questa associazione studia i testi giuridici e la giurisprudenza al fine di giungere a reprimere queste pratiche sanguinarie sia in Francia che all’estero. L’A.M.E. può così costituirsi parte civile presso i tribunali e anche influenzare delle personalità politiche perché esse condannino publicamente la mutilazione dei bambini, operata sia per ragioni mediche (circoncisione abituale) sia per ragioni religiose (esazione).