06/02/98

PER RIAFFERMARE LA SOVRANITA' NAZIONALE

Sabato 7 febbraio si terranno due manifestazioni di Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale, contro la ben nota influenza americana imposta all'Italia così come al resto d'Europa.

Nella mattinata, a Roma, in Via Vittorio Veneto si svolgerà la prima protesta davanti all'Ambasciata degli Stati Uniti mentre nel pomeriggio si terrà a Milano alle ore 15.30 in Largo Donegani nei pressi del Consolato statunitense, la seconda contestazione del nostro movimento.

Azione Giovani desidera con la giornata di domani riaffermare la volontà degli italiani di una rivalsa della sovranità nazionale sull'abbraccio "affettuoso" quanto fastidioso degli americani e sancire con forza che nessuna impunità deve essere garantita agli assassini della funivia.

"Siamo stanchi" ha dichiarato oggi Carlo Fidanza, Presidente Provinciale di Azione Giovani, "di essere presi in giro da americani ed americanisti, da governanti troppo accondiscendenti nei confronti dei politici stranieri e dai falsi difensori dell'autonomia nazionale.

Bisogna dire basta alle scandalose dichiarazioni buoniste del Ministro Andreatta che da fin troppo tempo ricopre un incarico che non sa realmente svolgere.

La protesta di domani rivendicherà quindi il desiderio di un Europa unita libera anche militarmente, la volontà di una nuova dignità dello Stato italiano, l'ambizione di potere un giorno non veder più basi U.S.A. sul suolo italiano e atti scandalosi di prepotenza militare da parte di paesi che si dichiarano simboli per la civiltà del III Millennio".