Bologna,  31 luglio 2003

 

Dichiarazione di Rocco GIACOMINO, Segretario Regionale Comunisti Italiani

 

INCONTRO STORACE-MAMBRO: UNA PROVOCAZIONE CHE OFFENDE BOLOGNA.

L’incontro avvenuto questa mattina fra il Presidente della Regione Lazio, Storace, e la terrorista nera, Francesca Mambro, condannata per la Strage di Bologna, costituisce una autentica provocazione proprio alla vigilia del XXIII anniversario di quella infame strage fascista.

Questo incontro offende la città di Bologna, i familiari delle vittime e la loro memoria e colpisce le fondamenta antifasciste della Costituzione repubblicana.

E’ l’ennesimo polverone che cerca di offuscare una verità giuridicamente e storicamente accertata.

Lo stragismo  fu il frutto della strategia del terrore che trovò manovalanza in ambienti neofascisti, complicità in settori deviati e piduisti dello Stato, allo scopo di fermare il cambiamento nel Paese e l’avanzata delle sinistre e delle forze di progresso. Per queste ragioni, anche quest’anno saremo in Piazza il II Agosto affinché la memoria di quei fatti sanguinosi sia trasmessa alle future generazioni e perché quel passato non torni mai più.

 

L’addetto stampa


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