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CIPRESSI Rotta la geometria dei filari,
l'indisciplina mi appare dei cipressi,
non essendoci S. Guido
né altro intimo ritrovo
d'anime elette qui presso ...
Così io li amo: disseminati
e frammisti ad altri esseri
di lontana agnazione.
Scomparsi subito siete.
Dove siete, senza indugiare agli occhi
come di continuo fugge
ogn'altro lembo
di terra e di colore
che giaccia o s'impenni.
E' solo un correre di ruote
e di rotaie, sù via
non è il caso di perdere l'aplomb.
Fra trenta minuti
annunci di stazione
e tregua al fluido, evanescente dubbio.
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