Bologna, 16 luglio 1998 Alla Presidente del Consiglio regionale INTERPELLANZA presentata dalla consigliera Patrizia Cantoni e dal consigliere Rocco Gerardo Giacomino. Alla luce del processo di riorganizzazione dei servizi di salute mentale, iniziato nel dicembre ‘96 con la chiusura degli ospedali psichiatrici e proseguito con la recente istituzione dei Dipartimenti di Salute Mentale; premesso che tale riorganizzazione prevede un’integrazione fra servizio pubblico e cliniche private, ribadita dall’accordo siglato nelle scorse settimane dalla regione Emilia-Romagna e dalle associazioni di categoria AIOP/ARIS; che alcuni aspetti della integrazione pubblico/privato sono stati oggetto di critiche da parte di autorevoli esponenti della psichiatria nazionale, di associazioni di familiari, di forze politiche e sindacali; preso atto delle modalità con le quali la riorganizzazione psichiatrica di sta attuando nel territorio ravennate, dove, oltre ad un discusso accordo fra l’AUSL e la clinica privata ‘Villa Azzurra’ di Riolo Terme, si sta procedendo alla trasformazione di una residenza ‘di breve degenza’ per pochi pazienti a Brisighella - molto apprezzata per la sua concezione avanzata e per i risultati ottenuti - in una ‘comunità protetta per lungo degenti’, in tal modo riproducendo un modello di carattere manicomiale, in contrasto con le direttive nazionali e regionali in tema di tutela della salute mentale; ritenuto che sia la convenzione con Villa Azzurra che la riconversione della struttura brisighellese siano scelte che non vadano nella direzione della deistituzionalizzazione della malattia mentale e che rappresentino una soluzione basata unicamente su valutazioni di carattere economico e di risparmi di spesa; che, al contrario, sia necessario, a Ravenna come nelle altre AUSL, investire maggiormente nel servizio pubblico per la cura e la prevenzione del disagio psichico, destinando, inoltre, una parte importante delle risorse alle strutture orientate ad un’effettiva risocializzazione degli ex-degenti degli ospedali psichiatrici; si interpella la Giunta per sapere: - quale sia la sua posizione circa l’annunciata trasformazione della struttura residenziale di Brisighella; - quale siano le reali motivazioni per tale trasformazione, visto il giudizio positivo di operatori e familiari sull’esperienza brisighellese; - infine, quale sia la situazione all’interno di ‘Villa Azzurra’ e se sia confermata la recente dichiarazione del Direttore generale dell’AUSL di Ravenna, che nega che siano mai stati praticati in questa clinica privata Trattamenti Sanitari Obbligatori. Patrizia Cantoni Rocco Gerardo Giacomino Partito della Rifondazione Comunista Gruppo Consiliare Regione Emilia-Romagna