Bologna, 24 Febbraio 1998 Alla Presidente del Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna INTERPELLANZA presentata dal Consigliere Regionale di Rifondazione Comunista Rocco Gerardo Giacomino RICHIAMATA - la nota e tormentata "odissea" dell’impianto di compostaggio di rifiuti di Ostellato, già trattata in una nostra precedente interrogazione a risposta scritta, presentata in data 29 aprile 1997, vicenda che ha avuto inizio il 29 Agosto 1986 allorquando, con delibera n. 96, il Comune di Ostellato espresse, su pressione della Provincia di Ferrara, parere favorevole al progetto per la costruzione nel proprio territorio comunale di detto impianto di riciclaggio dei rifiuti, nonostante le perplessità espresse dal Sindaco e da numerosi Consiglieri Comunali in merito alla localizzazione del sito; RILEVATO - che in forza di un lodo arbitrale del 14 luglio 1997, notificato il 27 ottobre 1997, il Comune di Ostellato si trovava ad essere debitore della somma di lire 1.196.576.626 (oltre interessi, spese, onorari, IVA e cassa avvocati) nei riguardi della Cooperativa Costruttori di Argenta, rappresentata dal Presidente rag. Giovanni Donigaglia; - che l’amministrazione comunale, dopo essersi in un primo tempo rifiutata di pagare, a seguito di un’azione legale intrapresa dal Presidente della Cooperativa Costruttori si vedeva pignorata la tesoreria e costretta, in un secondo tempo, ad accettare un accordo con la controparte, con l’impegno di rifondere alla Cooperativa Costruttori di Argenta la somma di lire 1.500.000.000, dei quali lire 400.000.000 entro il 6/2/98, lire 400.000.000 entro il 27/2/98 ed il saldo entro il 30/5/98, mentre il Presidente Donigaglia si impegnava a ritirare l’atto di pignoramento; CONSIDERATO - che ancora una volta emerge lo stato di completo abbandono subito dal Comune di Ostellato da parte di Regione e Provincia; - che il Comune di Ostellato si è trovato e si trova, suo malgrado, ad affrontare in completa solitudine la difficoltosa scelta del soggetto gestore di un impianto di rilevanza e valenza provinciale, quando invece era da prediligere un intervento diretto da parte di Regione e Provincia di Ferrara; SI INTERPELLA LA GIUNTA E L’ASSESSORE COMPETENTE AFFINCHE’ - intervenga, con le modalità opportune e consentite, per sostenere finanziariamente il Comune; - si faccia parte attiva al fine di consentire al Comune di Ostellato, attraverso un piano concertato con la Provincia, di uscire da una situazione che rischia di portare l’amministrazione comunale verso la bancarotta, con grave nocumento per tutte le cittadine ed i cittadini. Rocco Gerardo Giacomino