1-3-2000 |
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© Il Corriere della Sera SOWETO - Appello di Veltroni al Vaticano. Dalla chiesa Regina Mundi di Soweto in Sudafrica il leader ds ha invitato la Chiesa cattolica a cambiare politica sulla contraccezione. Per Veltroni l'epidemia di Aids in Africa rischia di trasformarsi "in una tragedia biblica" e per "salvare la vita di milioni di persone" il Vaticano dovrebbe rivedere la sua posizione "sulla prevenzione e sui metodi contraccettivi". I dati del dramma africano sono impressionanti: 23 milioni di persone, in maggioranza donne, sono sieropositive e ci sono nazioni in cui un quinto della popolazione convive con il virus. E quello che Veltroni chiede al Papa non e' soltanto un cambio di posizione, ma una vera e propria campagna per favorire l'uso dei profilattici come metodo di prevenzione. "Sarebbe un messaggio in sintonia con gli altri che il Papa ha gia' lanciato sul debito dei Paesi poveri, sulla poverta' e sulla salvezza di questa terra". Critiche dalla Chiesa all'appello del segretario ds. Per padre Piero Gheddo, missionario del Pontificio istituto missioni estere, "Veltroni non sa quello che dice". "Non conosce la realta' del Terzo Mondo e fa un ragionamento a tavolino, che non ha alcun riscontro nella realta'". E padre Gheddo spiega che "i dati dimostrano che la diffusione dell'Aids e la sovrappolazione sono problemi che affliggono le zone non cristiane: la diminuzione del contagio avviene solo con l'educazione, che portano i missionari". |