Copertina del
20-1-2000
IN BUONA COMPAGNIA
Pagina a cura di Massimo Martinucci

Siti consigliati e presentati con riquadri di anteprima che riproducono le caratteristiche delle pagine alle quali rimandano

Chiesa Cattolica
- La Santa Sede
- Magistero pontificio
- Congregazione per il Clero
- Totus tuus
- Servizio Accoglienza alla Vita di Ferrara
- Centro Culturale Cattolico Carlo Caffarra
- Insegnamenti su Matrimonio e Famiglia dell'arcivescovo Carlo Caffarra
- Associazione Medici Cattolici Italiani - Ferrara
- Centro Culturale San Francesco d'Assisi

Dottrina sociale naturale e cristiana
- Armeria
- In difesa della libertà di educazione
- Per una politica dei valori
- Per la verità storica
- Cronache della Contro-Rivoluzione e Recensioni librarie
- Istituto per la Dottrina e l'Informazione Sociale
- Cesnur (Il Centro Studi sulle Nuove Religioni)
- Alleanza Cattolica
- Alleanza Cattolica in Crotone
- Societas Sancti Gregorii
- Istituto per la Storia delle Insorgenze
- Scuola di Educazione Civile
- L'urlo silenzioso
- Una voce grida...!
- Le pagine di Eugenio Corti
- Arbil. Apostando por los valores

Pubblicazioni
- Cristianità, mensile di Alleanza Cattolica
- Il timone, bimestrale di formazione e informazione apologetica
- Percorsi di politica, cultura, economia

Altri siti sono compresi in queste due "enciclopedie":
- Siti Cattolici Italiani (l'elenco pił completo)
- Polo per le Libertą (elenco completo anche se non condivisibile in toto)

Mailing list e Newsgroup moderati
- Newsgroup "it.politica.cattolici": pubbliche discussioni inerenti la politica e i valori cattolici
- Newsgroup "it.cultura.cattolica": pubbliche discussioni inerenti la cultura cattolica
- Mailing list "Piccolo gregge": lista cattolica moderata
Dalla mailing list politica_cattolici
30/12/1999
Francia - "Soluzione finale" contro i "culti" e le "sette"?
Il Senato approva una legge draconiana (16 dicembre 1999)

Sintesi di un intervento di Massimo Introvigne
7/1/2000

Belgio: iniziativa per legalizzare l'eutanasia

(Agenzia ZENIT)

Dalla mailing list: "Una voce grida...!"
9/1/2000
Internet: scoperto un falso sito del Vaticano
da: "la Repubblica on-line"

INDONESIA, MUSULMANI INCENDIANO UNA CHIESA

GIAKARTA, 17 GENNAIO - Una chiesa bruciata a Lombok, isola ad appena 30 chilometri dal paradiso turistico di Bali, dove ogni anno molti italiani vanno in vacanza o in luna di miele. Tre persone uccise nelle isole Molucche, dove dallo scorso anno divampano sanguinosi scontri fra musulmani e cristiani che hanno fatto finora 1.800 morti, di cui oltre 700 in dicembre. L'Indonesia, il più grande paese islamico del mondo, corre il rischio di un devastante conflitto interreligioso dopo anni di pacifica convivenza tra Islam e Cristianesimo.

La situazione nel paese sembra intanto sfuggire ad ogni controllo. Nell'isola di Lombok, finora indenne da violenze di carattere religiose, oggi migliaia di musulmani sono scesi in strada a Mataram, il capoluogo, gridando più volte "Facciamola finita con i cristiani". La polizia ha sparato in aria colpi di pistola mentre alcuni facinorosi, secondo testimonianze, hanno appiccato il fuoco ad una chiesa. Lombok ha una una popolazione multureligiosa con hindu, cristiani e musulmani ed è poco distante da Bali, isola di religione indobalinese.

Sempre oggi ad Ambon, nelle Molucche, sono avvenuti duri scontri fra musulmani e cristiani in due villaggi. Tre persone sono rimaste uccise e quattro poliziotti feriti. Secondo tesi avvalorate da studiosi occidentali, l'equilibrio religioso si è rotto nelle Molucche in seguito alla politica del governo di Giakarta, che ha favorito negli scorsi anni l'arrivo di coloni musulmani da ogni parte dell'arcipelago. La popolazione locale, che era in maggioranza cristiana, si è così sentita minacciata. Di qui la frattura e gli scontri.

Il presidente Abdurrahman Wahid, favorevole alle riforme ed al dialogo, è sotto attacco dei militari e degli estremisti islamici per aver respinto la richiesta di una 'guerra santa', invocata a furor di popolo, contro i cristiani delle Molucche. Il capo dello Stato ha annunciato oggi che modificherà il suo governo sostituendo i membri più oltranzisti ma non il potentissimo ministro per il coordinamento della polizia e della sicurezza gen. Wiranto. come sembrava in un primo momento.

Il Resto del Carlino, 18.1.2000

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