Le ipotesi si formano attraverso lo studio delle tavole della Presenza e dell'Assenza, con anche la Tavola dei Gradi.
La Tavola della Presenza è chiamata anche
Tavola dell'Essenza, ed in questa Bacone cataloga tutti quei
fenomeni che si collegano strettamente o producono il fenomeno
che stiamo studiando.
In questo modo avremo un elenco di ipotesi date dalla
correlazione di ciò che studiamo con i fenomeni a lui legati.
Bacone sostiene che si debba fare anche una
Tavola dell'Assenza in Prossimità detta anche Tavola della
Deviazione in cui vengono catalogati i fenomeni che invece non
interessano il nostro studio.
Poichè questo catalogo sarebbe troppo lungo Bacone decide che in
questa tavola dovranno essere messi soltanto quei fenomeni che,
non producono ilfenomeno che ci interessa, ma che sono allo
stesso simili a quelli elencati nella Tavola della Presenza.
Ad esempio se troveremo i raggi solari come fonte di calore, allo
stesso tempo verranno segnati i raggi lunari perchè sono simili
ai raggi solari, ma fraddi.
Con la Tavola dei Gradi o Comparativa viene elencata la maggiore o la minore compartecipazione dei fenomeni con il fulcro del nostro studio.
Attraverso un confronto di tutti questi dati raccolti sistematicamente e con molta scrupolosità si arriva a formulare le prime ipotesi che dovranno essere poi vagliate attraverso il metodo della prima vendemmia.