Con la nuova legge Bassanini, dovrebbe prendere il via la prima grande rivoluzione democratica italiana: la riforma dell’amministrazione ! Purtroppo la burocrazia, male endemico nel nostro paese, sarà dura a morire: basti pensare ai ritardi nell’applicazione delle leggi sull’autocertificazione, sulla trasparenza e sul silenzio assenso per immaginare quante e quali saranno le resistenze di duci e ducetti, boss e ras che vedrebbero diminuire il loro potere vessatorio. Quante volte accade che, in uffici pubblici, ci si sente rispondere: "Lei a ragione... ma...." Dietro quel "ma" c’è la non competenza e la non responsabilità, virtù che appartengono sempre a qualcuno che sta in qualche altro posto.

Noi, da sempre, siamo stati sostenitori di un ribaltamento dei ruoli: i cittadini devono diventare soggetti del sistema e ai burocrati deve rimanere l’attuazione e il rispetto dei nostri diritti, così come tanto solennemente sancito dalla nostra Costituzione (art. 3 e 28). Per questo invitiamo i cittadini a farsi partecipi di questa riforma, esigendo rigore e scrupolosità nell'applicazione dei regolamenti: i funzionari inadempienti già ora rischiano in proprio! Se sappiamo di essere nel giusto, non dobbiamo più cedere alle angherie per quieto vivere: l’Amministrazione non ha sempre ragione ed il cittadino non ha sempre torto!

Hole BOOP