Il gruppo indipendente al Comune di Rignano
 
   Consigliere Modesti, consigliere Allegretti, lo scorso dicembre vi siete costituiti in gruppo indipendente all’interno di quello  di maggioranza "Rignano Verso il 2000": potete spiegare la vostra scelta ?
   Modesti- La lista “Rignano verso il 2000” è una lista civica, formata da
indipendenti e da esponenti dei partiti politici. Gli elettori in particolare
hanno premiato i candidati indipendenti i quali sono stati eletti tutti.
Pertanto è naturale e politicamente corretto che gli indipendenti
abbiano una loro visibilità, un loro peso politico e non scompaiano
mimetizzandosi dietro questo o quel partito.
   Allegretti- Fatta questa premessa è naturale che si sia voluto formare
un gruppo indipendente proprio al fine di attuare quella visibilità e quel
peso politico che gli indipendenti debbono avere anche nel rispetto di
tutti quegli elettori che li hanno votati. Ci auguriamo che il gruppo si
infoltisca e cresca di numero.
 
   L’opposizione vede nella vostra scelta l’opportunità che il fronte dell’opposizione consigliare all’attuale maggioranza si allarghi, augurandosi di metterla addirittura in minoranza. Cosa dite a questi signori ?
   Allegretti- Precisiamo, a scanso di equivoci, che il gruppo
indipendente fa parte della maggioranza e intende restarci, fintanto
che esisteranno le premesse, e i contenuti, che hanno concorso alla
formazione, della nostra lista e relativo programma, che ha come unico
scopo quello che il bene comune trovi quella giusta attuazione che gli
elettori prima e la cittadinanza tutta si aspettano.
   Modesti-  Voglio aggiungere che il fine del nostro gruppo non è
condizionato dagli interessi politici di questo o quel partito politico, ma
vuole solo rappresentare gli interessi di tutti i cittadini di Rignano.

   Vorrei sapere da voi come e per cosa si qualificherà in futuro la vostra presenza in consiglio comunale?
   Modesti- Noi ci riconosciamo nel programma della lista “ Rignano
verso il 2000 “ e ci batteremo affinché non venga disatteso e faremo tutto
quanto e nelle nostre possibilità affinché esso trovi attuazione per il
bene della collettività.

   Il bilancio di previsione 1998 è per il Comune quello che per il Governo è la legge finanziaria, quindi di primaria importanza. Vorrei una vostra valutazione.
   Allegretti- E’ nostra intenzione dare il massimo contributo alla stesura
del bilancio serio che possa portare nel 1998 il comune ad avere una
gestione finanziariamente corretta che favorisca la cittadinanza . Si
dovrà agire soprattutto sul lato delle uscite per eliminare sprechi e
sperperi, eliminando spese superflue, questo per rispettare l’impegno
elettorale di non aumentare le tasse.
Infine ci auguriamo che alcune insoddisfazioni, incomprensioni e
perplessità di gestione all’interno della maggioranza trovino rapida
soluzione.  
 
 

Scrivi a LaRocca 
Vai all'indice   Torna alla prima pagina  
  1