IL LETTORE DI
CD-ROM
Il lettore di cd-rom
è un dispositivo simile al lettore di compact disc
musicali, che viene utilizzato per leggere un grosso quantitativo
di dati da un supporto facilmente trasportabile.
La sigla che identifica
la velocità è un fattore moltiplicativo: ad esempio un lettore 24x
indica che la sua velocità è 24 volte quella di un lettore a singola
velocità che a sua volta corrisponde ad un trasferimento
di 150 KB al secondo. Questo
vuol dire che il nostro 24x ha un trasferimento “massimo” di 3600 KB al secondo
( 24 x 150 = 3600).
Il cd-rom ha i dati
memorizzati su una traccia a spirale che dal centro
va verso l’esterno; esistono due modi per leggerli: la tecnica
CLV e la CAV.
La tecnica CLV (velocità
lineare costante), permette di avere un flusso
di dati costante facendo variare il numero dei giri del motore.
Più la velocità è alta e più il lettore è
critico e di difficile realizzazione,
senza contare che usando la tecnica CLV si devono avere
due demodulatori: uno per i cd musicali (1x) ed uno per le altre velocità
(2x, 3x, 4x, eccetera).
La tecnica CAV (velocità
angolare costante), permette di avere una
velocità di rotazione del disco fissa, ma un flusso di dati molto più discontinuo
che varia da un minimo verso l’interno ad un
massimo sull’esterno. Per
questo esistono in commercio dei lettori con sigla 16max con tecnologia CAV, che
raggiungono una velocità di 16x verso l’esterno
del cd, mentre si limitano ad 8x sull’interno.
Recentemente sono
in commercio dei lettori ibridi, capaci di utilizzare
la CAV o la CLV a seconda del punto in cui devono andare
a leggere.
Oggi, grazie alla
diminuzione dei costi dei lettori (un 24x costa intorno
alle £ 150000) e dei supporti (circa £ 4000 l’uno), il dispositivo ha una grande
diffusione.
Descriviamo il funzionamento.
Il supporto è
costituito da un disco formato da un polimero che contiene
al centro uno strato sottile di materiale riflettente e da uno strato di vernice. Sullo strato riflettente, generalmente d’oro o di alluminio, i dati sono “scritti” sotto forma di aree piane, dette LAND, e rilievi, detti PIT.
Quando il cd-rom ruota viene colpito da un raggio laser focalizzato da una bobina che viene riflesso o diffuso a seconda se
colpisce un LAND oppure un PIT.
Essendo il fascio perpendicolare al cd-rom, il raggio riflesso è nello stesso verso di quello incidente, ma opposto. Per
prelevare e dirottare il raggio riflesso verso il rilevatore (un
fotodiodo) esiste un prisma che permette il passaggio del raggio incidente ma
non del riflettente.
Il rilevatore è un trasduttore di luce in corrente elettrica che permette di decodificare la luce in impulsi elettrici.
Gli impulsi elettrici opportunamente elaborati, vengono poi inviati al computer per essere trattati.
Gianni Feduzi
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