L'altra sera è venuta a trovarmi Marta, la mia vicina di casa: 7 anni molto
promettenti e un insaziabile desiderio di sapere. Ha trovato nell'armadio un grosso album di foto. Abbiamo iniziato a sfogliarlo e a ridere delle mie trasformazioni nel tempo.
A un certo punto, allora, ho preso quattro foto:
nella prima ero neonata, nelle altre avevo rispettivamente 7, 12 e 20 anni. Ho messo le
immagini in ordine e ho chiesto:
"Marta, cosa è successo al mio corpo?"
Marta mi ha guardato, incerta se accettare di iniziare il nuovo gioco, poi ha sorriso e ha
esclamato: "È cambiato!"
"Sì, e come in particolare?"
"È cresciuto!"
"E come mai è cresciuto?"
"Perché hai mangiato la pastasciutta"
"Solo la pastasciutta?"
"No, anche il latte, la carne, il gelato, la frutta, il formaggio, le caramelle, gli
zucchini,.. Tutto!"
"E, secondo te, com'è che dalla pastasciutta è venuta fuori una me più
grande? "
"Eh...É un po' una magia!"
"Sì, è qualcosa di magico, ma una fata mi ha spiegato cosa succede: la pastasciutta
o qualsiasi altro cibo dalla bocca vanno nella pancia, lì vengono rotti in tante
piccolissime parti: queste sono i mattoncini per costruire ossa più lunghe e muscoli più
grandi, cosicché pian pianino cresciamo!"
"Io lo sapevo, ma volevo che lo dicessi tu!"
"Bene! Ora ti ricordi di quando abbiamo
parlato del Regno di Dio? della costruzione che Dio sta portando avanti insieme agli
uomini?"
"Sì, è quello per cui vale la pena di andare a vendere tutta la collezione di Ninja
Turtles!"
"Proprio quello!"
"Bè il Regno di Dio, cresce un po' come noi!"
"In che senso?"
"Intanto perché cresce dal di dentro: io non sono cresciuta perché qualcuno mi ha
spalmato sopra degli strati, sono cresciuta perché dentro me il cibo è stato trasformato
e usato per costruire i miei muscoli, le ossa, lo stomaco, le vene,..."
"E il Regno di Dio cosa mangia?"
"Diciamo che si nutre delle persone che amano Dio. Cresce perché le persone sono
trasformate e usate per costruirlo. Solo che se con il cibo questo è automatico, le
persone devono decidere se lo vogliono!
C'è poi un altro aspetto: io ti ho fatto vedere
cinque foto, scattate a distanza di anni e tu hai visto chiaramente le differenze. Ma
mentre crescevo, la mia mamma, che mi vedeva tutti i giorni, non si accorgeva delle
differenze da un giorno all'altro. Anche il Regno di Dio cresce gradualmente, e a volte ci
vogliono tanti tanti anni per osservare delle differenze"
"La tua mamma! É lei che ti ha dato da mangiare!"
"Non solo, la mia mamma ha anche dato inizio alla mia vita e alla mia crescita. E
così ha fatto Gesù: ha iniziato, ha dato alla luce il Regno di Dio e poi, nei secoli,
continua a dargli da mangiare, offrendo se stesso."
"Così il Regno di Dio cresce forte e sano!"
"E bello! Diventa una creatura che tutti guardano con ammirazione, stupendosi che sia
fatto di cose così semplici come panini e pezzi di formaggio"
"Bè tutto serve!"
"Certo, serve tutta la varietà dei cibi: la carne come la polenta, il pesce come le
patate, e tutti gli altri, costosi o economici, pregiati o comuni!"
"Servo anch'io a far crescere il Regno di Dio?"
"Eccome!!!"
"Umh, non me lo aveva mai
detto nessuno! E senti, tu a un certo punto hai smesso di crescere! È così anche per il
Regno di Dio?"
"Questo non lo so, Marta. Può darsi che un giorno, ma probabilmente ci siamo molto
lontani, il Regno di Dio raggiunga la sua completa crescita... Può darsi invece che
continui a crescere..."
Driiiiin!!!
"Marta! È ora di andare a dormire". La mamma chiama. Ci auguriamo buona notte,
ma sono sicura che domattina, facendo colazione, ci ricorderemo l'una dell'altra!