Il Conte Orlando di Chiusi, lo vide e l'udì per la prima volta , rapito, volle parlargli a solo per aver consigli di vita spirituale, e in contraccambio gli offrì in dono il Monte dell'Alvernia.
*"Io ho in Toscana - gli disse - un monte divotissimo, il quale si chiama Monte dell'Alvernia, il quale é molto solitario ed é troppo bene atto a chi volesse fare penitenza in un luogo rimosso dalla gente, o a chi desidera vita solitaria. S'egli ti piacesse, volentieri il ti donerei a te ed a'tuoi compagni per salute dell'anima mia "
Su quel Monte San Francesco trovò la condizione ideale tra spirito ed ambiente per incontrare attraverso la meditazione e la preghiera, il Cristo che gli donò il simbolo della sua passione: " le Stigmate " .
In questo luogo oggi chiamato il monte Verna, c'é il Santuario Francescano meta di pellegrinaggio da tutto il mondo .
Il Conte Orlando, che per caso incontrò Francesco, al fine di garantire la salute della sua anima, ha reso possibile per quella "non casualità del caso" un evento che ancora oggi vive e delle cui proporzioni non si sarebbe mai immaginato.

*cit. "pellegrino alla Verna "Piero Bargellini - *cit."Storia di San Francesco" Luigi Palomes.
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Ultima modifica: 22 giugno, 1998