LA NUOVA POESIA ITALIANA
NUOVI POETI
Matteo Bragonzi
Sua scheda:
L'autore non concede nessun cenno biografico
Lux
L’attesa crea sospensioni
Al di là d’ogni buon senso.
Il
regista delle mie emozioni non sono io,
Fluttuo in spazi che non mi si addicono,
Incontro volti ed espressioni in contrasto con le mie idee.
Non
ho che da perdere pregiudizi
A scapito di nuove immaginazioni,
In ogni caso errate ma brillanti di giovane luce.
Il cambiamento non porta
necessariamente a novità
Tantomeno a miglioramenti.
La
differente disposizione dei medesimi oggetti
Appanna la percezione
A favore d’un apparente sentimento di rinnovo.
Un
sottile sospetto fa di me un uomo morigerato.
Nell’esecuzione
degli eventi,
L’inversione dei moduli,
Confonde e disperde
Le buone intenzioni.
Sono stanco e abbattuto,
Godo d’istanti solo per attimi,
Il gioco di parole è nel mio sangue
Tanto quanto la mia incomprensione.
Non ho scelto d’essere,
Né dove dirigermi,
Ho solo deviato dalla traiettoria sorgente
Per nuovi orizzonti,
Illuso di poter giungere a nuove destinazioni.
Voglio solo riposare
Più rifletto e più comprendo
Che non ho modo di uscire.
Uscita come fuga da ciò che mi
aspetta:
Una vita emozionante,
Una tiepida dimora,
Sorprese ed eventi d’ogni forma,
Gioia e dolore,
Nella stessa intensità a seconda di come mi porrò ad essa
Totale incomprensione,
Morte.
Smarrimento
Non è la tentazione di apparire
Ma il costo per esserlo che mi logora.
Mi è bastato un soffio in direzione
opposta alla mia traiettoria
Per frenarmi violentemente.
La complicazione sta nella
consapevolezza dei miei limiti,
Nelle mie eterne contraddizioni,
La presunzione del sapere si scontra con l’interpretazione delle vostre
parole.
C’è un momento in cui devi creare
dal nulla,
La direzione iniziale determina lo svolgersi d’eventi futuri
L’umore lungo il tragitto
Tange la linea che demarca i due orizzonti:
Da alcuni punti, puoi osservare gli
eventi…
Incolume.
La paura ti osserva dall’alto,
Cadendoti addosso,
In attimi preceduti da strane sensazioni.
Il controllo sfugge dalla presa,
In attimi di distrazione;
In un istante distruggi ciò che in anni hai costruito,
Contemporaneamente il surrogato di realtà,
Solido parto della tua mente,
Sublima in impalpabile materia gassosa.
Fatalità:
Percezione preceduta dall’evento
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