Lo Spirito che ci anima

Ci scopriamo chiamati a vivere come Gesù SACERDOTE E VITTIMA.

Vogliamo vivere come Lui, con un grande amore per il Padre manifestato in una contemplazione ininterrotta e con un grande amore verso gli uomini espresso in una solidarietà che salva. Così è l'amore di Gesù SACERDOTE. Innamorato del Padre e degli uomini. Due amori che diventano uno solo nel suo cuore sacerdotale.

È l'amore che lo fa diventare VITTIMA nella donazione incondizionata della propria vita. Assumendo tutte le conseguenze di essere fedele al progetto del Padre nella liberazione integrale dell'uomo, portandolo a una riconciliazione con Dio, con se stesso, con suo fratello e anche con la natura.

Noi Missionari ci sappiamo chiamati da Lui, a darci totalmente, sapendo che non sempre si può essere profeta per tutti, ma che si può dare la vita per tutti. Così come lo ha vissuto Gesù nel calvario: dando la vita per tutti, anche per quelli che non avevano creduto a le sue parole.

Colui che tutto aveva, tutto ha consegnato per guadagnare tutti per Dio. Gesù sacerdote e vittima è l'unico RICONCILIATORE, il ponte che avvicina Dio all'uomo e l'uomo a Dio, creando così la fratellanza di tutti gli uomini, nella riconoscenza di un solo PADRE: DIO.

    Anche noi davanti a una realtà secolarizzata, dove l'uomo si sente autosufficiente e quindi non bisognoso di Dio; individualista, dove sono importante IO e gli altri o mi sono indifferenti o sono strumenti che servono a soddisfare solo i miei bisogni; irresponsabile, manifesto nella divisione che c'è tra me e i miei valori e i miei atti; disintegrata, dove fino alla piccola comunità familiare vive la divisione (genitori divorziati o infedeli, abbandono dei figli, incomprensione genitori-figli, ecc.) per non parlare delle grandi divisioni (nord-sud, cattolici- musulmani-altri, destra- sinistra, ecc.); ingiusta, nella quale alcuni godono di molto, mentre ci sono altri a chi manca l'indispensabile; dove si fa uso del potere politico e sociale per soddisfare i propri interessi, anche a costo dell'inganno, ecc.; senza un senso chiaro per vivere rendendo la vita insoddisfatta, stressante, dispersa, superflua..., in fine divisa con noi stessi.

... anche NOI vogliamo e siamo disposti a dare la vita IN e CON GESÙ SACERDOTE, in favore della riconciliazione degli uomini da tutte le sue divisioni.

Maria, la madre di Gesù sacerdote, ha risposto fedelmente a tale invito. Perciò diventa nostro modello e compagna in questo progetto di vita: lasciarci trasformare dallo Spirito Santo in Cristo Sacerdote e Vittima, facendo nostri i suoi valori e i suoi atteggiamenti di amore, purezza e sacrificio.

Questo spirito sacerdotale che anima le nostre vite e il nostro lavoro è chiamato da noi SPIRITUALITÀ DELLA CROCE ed è simboleggiato dalla croce dell'apostolato.

"Noi Missionari dello Spirito Santo vogliamo sacrificarci per amore ed amare fino il sacrificio. Tutto ciò è troppo alto per la nostra piccolezza? Non ci interessa! Così è Dio nelle sue opere, dal nulla fece sorgere l'essere, dalle tenebre la luce" (Félix de Jesús).

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