Purtroppo la realta' non e' programmabile come un computer.
Come sapeva bene l'uomo delle liste,il suo handicap sociale
era ben reale anche se non si vedeva.
Ma l'uomo delle liste si illudeva che sarebbe riuscito a
risolverlo con la sua intelligenza:avrebbe trovato un hack
divino e il programma della sua vita avrebbe funzionato senza
problemi.
Per esempio questa idea di Freud, secondo cui abbiamo
degli elementi incosci che dominano la nostra vita:basta renderli
coscienti e tutto si risolve nella nostra vita. Oppure questa
idea di Jung della sincronicita' per cui quando siamo turbati psichicamente
il mondo sembra "risonare" e i risultati di tecniche di divinazione come
quelli di interrogare i tarocchi assumono un grande valore per noi.
Ecco, penso' l'uomo delle liste, dopo aver sperimentato con I Ching
e Tarocchi e aver letto innumerevoli testi di psicologia:avrebbe
costruito il proprio mazzo di tarocchi personale.
Un mazzo di 1000 immagini a cui avrebbe associato tutti i fatti e le
persone importanti della sua vita,soprattutto i fatti e i pensieri rimossi.
Avrebbe memorizzato queste immagini in modo da poter ovunque interrogare
i suoi tarocchi. Comincio' cosi' la prima lista.
L'urlo silenzioso