L'oracolo

Giochi come l'Electronic Master Mind della Invicta inglese
non sono solo un bellissimo modo di passare il tempo:
sono esperienze mentali straordinarie,portano
alla riscoperta di valori di concentrazione,di raccoglimento
che hanno permesso di paragonarli a rosari laici,
a mulini di preghiera tibetani.
dal libro di Giampaolo Dossena:
Solitari con le carte e altri solitari

Ogni mattina l'uomo delle liste consultava l'oracolo sul proprio computer. Il computer, a partire dall'ora di consultazione, generava un codice segreto di 5 cifre.Occorreva cercare di indovinarlo col piu' breve numero di mosse e nel piu' breve tempo possibile.Tutta la giornata era condensata in quei pochi secondi:i fattori esterni malevoli o benevoli,il suo comportamento efficace oppure distratto o addirittura autodistruttivo. E alla fine il risultato finale condensato in un numero che avrebbe guidato la sua giornata fino alla mattina seguente. Ma l'oracolo veniva usato anche per prendere decisioni. Decisioni eccezionali richiedevano risultati eccezionali. Oppure quando la mattina otteneva un risultato eccezionale(cosa che prima o poi succede sempre come ci insegna la statistica) l'uomo delle liste viveva la sua giornata in un'attesa gioiosa di qualche grande avvenimento che avrebbe cambiato la sua vita.
La sua vita era descritta da quella fila di numeri, uno per giorno, che l'uomo delle liste conservava sul suo computer: quello che chiamava Il Foglio Elettronico della Mia Vita.

La prima lista


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