PER UNA SCUOLA AMICA
L'INFANZIA NON E'UNA MALATTIA DALLA QUALE GUARIRE AL PIU'PRESTO
LE BAMBINE E I BAMBINI HANNO DIRITTO A:
Vivere la propria infanzia con tranquillità,
senza forzature, senza accelerazioni, senza dover inseguire le continue richieste del mondo degli adulti, senza essere costretti a divenire "grandi" prima del tempo
Giocare per divertirsi, ridere, incontrarsi,
per vivere momenti gioiosi e spensierati indispensabili alla crescita di una persona completa e serena
Giocare liberamente, avendo come scopo finale soltanto il gioco,
senza essere costretti in spazi ristretti e rigidamente organizzati; su obiettivi programmati dagli adulti
Muoversi e sperimentare,
senza trascorrere seduti al banco troppa parte dell'esperienza scolastica
Collaborare e cooperare,
per non dover ricorrere sempre ad inutili e dannose forme competitive
Ad essere sempre ascoltati
senza dover subire rinvii o inviti a non infastidire perché "bisogna" lavorare
A poter costruire con gli/le insegnanti relazioni significative e profonde,
non superficiali, episodiche o "professionali" senza dover subire tempi e modi di organizzazioni scolastiche rigide e frammentarie che ne impediscono la realizzazione
A vivere l'esperienza scolastica in edifici idonei ed accoglienti,
che garantiscano la sicurezza, gli spazi interni ed esterni per muoversi, apprendere e giocare, la luminosità e la pulizia dei locali, le attrezzature necessarie, un buon servizio mensa, curato, decentrato, gratuito (poiché la scuola di base è obbligatoria).
DIRITTO INFINE PER BAMBINI ED INSEGNANTI DI VIVERE L'ESPERIENZA
SCOLASTICA AVENDO COME PUNTO DI PARTENZA E DI ARRIVO
"LO STAR BENE A SCUOLA TUTTI INSIEME"
Coordinamento Genitori-Insegnanti
Il Bambino e l'Acqua Sporca