Intervista a:

Emanuele Labate
di Silvia Tocci

Emanuele Labate, vi è familiare questo nome?
Forse ancora no, però sicuramente conoscete  Alberto, il bel ragazzo della fortunatissima serie TV Un medico in famiglia.
E a dire il vero Emanuele e Alberto si somigliano molto, il bravo ragazzo che Emanuele interpreta non si discosta molto dalla realtà.
Emanuele vive a Casalpalocco, e così ci è sembrato giusto incontrarlo per la nostra mensile intervista di
Zeus, ed inserirlo di diritto tra i "vip" !

Sei un talento naturale, a soli diciassette anni sei già famoso quanto tuoi colleghi molto più vecchi!
Quando hai iniziato a calcare la scena?
Beh, il primo contatto con la recitazione l'ho avuto a cinque anni, quando ero all'asilo e facevamo degli spettacoli!
Poi per lungo tempo non ho più... recitato!
Ma a quindici anni attraverso un mio amico ho conosciuto un talent scout, che vedendomi ha subito parlato di grande futuro, di "faccia interessante". Io però ero dubbioso, poi anche la mia famiglia lo ha conosciuto e per fornire prova della sua serietà mi ha subito fatto fare dei provini per delle pubblicità.

E così ho cominciato a lavorare.
Il medico in famiglia è arrivato dopo poco. Il mio agente mi ha fatto fare le selezioni, molto lunghe e difficili. Inizialmente dovevo interpretare un altro personaggio, ho fatto i provini con un altro copione, e alla fine mi hanno fatto provare con Alberto... ed eccomi qua!

Com'è stato per te recitare con attori di così lunga esperienza, mentre tu eri alla prima esperienza?
È, tuttora, emozionante e mi sento fortunato!
Tu vai ancora a scuola, ovviamente, sei al terzo anno di liceo scientifico, ad Ostia; è più facile studiare, imparare, ora che sei abituato a dover recitare lunghi copioni?
Sì molto, una volta era pesante anche solo un paragrafo di storia, mentre ora tutto mi sembra più semplice: è più difficile recitare, ti assicuro! Anche se quello che manca ora è il tempo.
Come studi i copioni?
Piano piano: prima lo leggo tutto, poi ne riprendo un po' per volta e inizio a ripetere, appunto come a scuola, e alla fine tutto resta in mente!
Che rapporto hai con gli altri del cast di Un medico in famiglia?
Bellissimo, è rimasto un ottimo rapporto, poi sai, dopo due anni e mezzo in cui ci vedevamo praticamente tutti i giorni...!
La seconda serie della fiction è finita, ci sai dire se ne farete un'altra?

Non chiederlo a me, proprio non lo so. Si vedrà.
Dove potremo vederti allora al più presto?
Ho iniziato a girare una fiction per Canale 5.

E ce lo dici così? Allora non passi al cinema, la televisione e il teatro ti vogliono tutto per loro!
No, ancora niente cinema. Sono preso da questa nuova serie, che si chiamerà Il bello delle donne, con Stefania Sandrelli , in cui io reciterò nel ruolo del fidanzato della figlia. 
 
Dicevamo che abiti a Casalpalocco, hai sempre vissuto qui?
Vivo qui da dieci anni, ma prima non ero molto distante, abitavo a Ostia! Sono cresciuto in questi quartieri, qui c'è tutta la mia vita. Mi piace vivere a Casalpalocco, è un posto magnifico, l'estate è lunga e c'è il mare, dove vado regolarmente con famiglia e amici. Frequento alcuni stabilimenti di Ostia.

Gli amici... sono sempre gli stessi di sempre?
Sì, sì, non è cambiato niente in quella sfera, anzi sono molto felice quando ho del tempo da passarci insieme.
Torniamo alla tua carriera. Sei stato catapultato nel mondo della recitazione partendo da quello che per alcuni è un traguardo, cioè la televisione. Cosa pensi invece  del  teatro, visto che  hai già recitato  in un importante spettacolo?
È bellissimo il teatro, è appagante. C'è il contatto con il pubblico, non ci sono molti trucchi, sei tu davanti a centinaia di persone che vedono, dal vivo, quello che e come sei. 
Ho preso parte ad uno spettacolo che lo scorso inverno è stato ventisei giorni al teatro Colosseo di Roma, con un personaggio decisamente diverso da quello di Alberto, dal titolo "Beautiful Things", di Bruno Montefusco. Ho passato il casting e ho raggiunto un altro sogno. Nello spettacolo ho recitato accanto a Pamela Prati e Massimiliano Varrese, dei Carramba Boys. La tournèe sarà ripresa ad ottobre, prima a Roma, poi lo porteremo in giro per l'Italia.
Con tanto lavoro, lo studio, gli amici, ce l'hai il tempo per una storia d'amore?
Beh, per questo lo troverei, solo che per il momento non ho ancora trovato l'amore! Sai come si dice, per ora ho delle simpatie!
Ultima domanda: dopo tanta fatica dove andrai in vacanza?
Ancora non lo so, sicuramente andrò qualche giorno in Abruzzo dai parenti dei miei genitori, è un momento che non mi faccio mancare mai. Poi vedremo, spero piuttosto di andarci presto, visto che per ora sto girando Il bello delle donne.
La nostra intervista finisce qui, ma chi vuole può comunicare con lui mandandogli  una lettera presso la casella postale: Labate Emanuele, c.p. 30 72 000....
Grazie Emanuele e continua così forte e deciso come ci hai dimostrato!

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Sommario n° 42 - Giu. '00
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